Anffas plaude all’iniziativa dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) relativa al I° corso di Alta Formazione su Analisi del comportamento applicata al disturbo dello spettro autistico.

Formare ed aggiornare i dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale e renderli capaci di valutare, sulla base delle specifiche caratteristiche di una persona nello spettro, l’appropriatezza e l’efficacia stessa degli interventi messi in campo” rappresenta per Anffas una finalità pienamente condivisa ed una iniziativa da tempo auspicata ed attesa.

Troppo spesso le Famiglie lamentano il fatto che i professionisti che effettuano le prestazioni riabilitative ai propri figli con disturbo dello spettro autistico non sono in possesso di adeguata preparazione sugli approcci legati all’analisi del comportamento pur dichiarando di conoscere tale metodica o di essere in possesso di un qualche attestato. Come sono innumerevoli i casi in cui le famiglie vengono indotte a attivare interventi che spesso si rivelano di scarsa o nessuna efficacia se non addirittura dannosi. Motivo per cui appare indispensabile rimanere saldamente ancorati ad approcci e metodi che hanno indubbia evidenza scientifica ed affidarsi a soggetti qualificati e di provata affidabilità per quanto concerne i percorsi formativi. A maggior ragione se tale formazione è sostenuta con risorse pubbliche.   

Dotare il sistema sanitario di figure adeguatamente formate su approcci, quale quello in discorso, di indubbia valenza scientifica, rappresenta per le persone con disturbi dello spettro autistico e per le loro famiglie un importante intervento. Intervento che porterà indubbi benefici, anche in termini di maggiore efficacia delle prestazioni poste in essere da questi professionisti che, grazie alla partecipazione a tale percorso di alta formazione, potranno affinare e potenziare il proprio bagaglio di conoscenze e competenze per valutare, sulla base delle specifiche caratteristiche di una persona nello spettro, l’appropriatezza e l’efficacia stessa degli interventi messi in campo.

L’auspicio di Anffas è quindi che tale iniziativa formativa, con la supervisione e coordinamento dell’Istituto, sia fatta propria dalle varie Regioni in modo che tutti gli operatori dei servizi pubblici e degli enti accreditati, che si occupano di persone con disturbi dello spettro autistico, abbiano la possibilità di accedere ad analogo percorso di Alta formazione, avvalendosi della collaborazione dello stesso ISS.