Fonte Anffas Pisa e comunicato stampa Società della Salute Zona Pisana - È stata inaugurata venerdì scorso, ad Asciano (San Giuliano Terme), alla presenza delle varie autorità pisane, della Presidente di Anffas Toscana e delle diverse associazioni Anffas regionali, la “Casa condivisa”, struttura nata allo scopo di sperimentare soluzioni di co-abitazione assistita per persone con disabilità che hanno effettuato un training preparatorio alla convivenza o con un buon livello di autonomia e di consapevolezza. Si tratta di un nuovo traguardo nell’ambito del progetto Co-living della Società della Salute della Zona Pisana, che rientra nel percorso di attuazione della legge sul “Dopo di noi” da parte della Regione Toscana e che vedrà la diretta gestione di Anffas Pisa. 

La stessa Anffas Pisa ha realizzato all'interno della "Casa Condivisa" due appartamenti, uno per la residenzialità di cinque persone con disabilità e uno per brevi soggiorni che portino a una vita autonoma. Sono previsti inoltre nella nuova struttura diversi laboratori, un ambulatorio e la sede operativa di Anffas Pisa, che diventerà sede legale in occasione dell'approvazione del nuovo statuto.

Più nel dettaglio, nel primo appartamento sarà possibile ospitare fino a 5 persone con disabilità, che vivranno una esperienza di co-abitazione guidata stabile che vedranno nei momenti più complessi della giornata (come il risveglio, la sera, i pasti), la supervisione e il sostegno di personale qualificato che, oltre a fungere da “facilitatore” delle relazioni tra inquilini, lavorerà con i singoli per il raggiungimento degli obiettivi educativi fissati per ciascuno di essi nell’ambito di un “progetto di vita” personalizzato(frequenza di centri, laboratori, inserimenti lavorativi o socio terapeutici, agricoltura sociale). 

Nel secondo appartamento sono invece previste attività di apprendimentodelle autonomie personali e sociali, con possibilità di permanenze di breve periodo per gruppi di giovani con disabilità (non più di 5 persone alla volta) che potrannovivere esperienze che accompagneranno loro e le loro famiglie verso una progressiva autonomia di vita.

Al centro della progetto c’è anche l'inserimento della casa nel tessuto territoriale attraverso una rete di relazioni e la collaborazione con le associazioni e la comunità locale. 

Anffas Tutta esprime le proprie congratulazioni ad Anffas Pisa per il lavoro svolto ed il grande risultato raggiunto.

Per maggiori informazioni è possibile leggere il comunicato integrale cliccando qui e un articolo de "La Nazione" dedicato al progetto cliccando qui