Fonte comunicato stampa Fondazione Anffas Onlus Cagliari - La FONDAZIONE ANFFAS ONLUS CAGLIARI persegue finalità di solidarietà, promozione sociale e tutela dei diritti umani, civili e sociali in favore di persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari, affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata il più possibile indipendente nel rispetto della propria dignità.  Nel proprio agire si ispira al modello della disabilità basato sui diritti umani e sulla qualità di vita, nel rispetto dei paradigmi della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dall’Italia con legge 3 marzo 2009, n. 18.

L’ANFFAS CAGLIARI, come ogni anno nella giornata del 2 aprile, è in prima linea nella celebrazione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, che dal 2017, anno in cui è stata istituita dall’Assemblea ONU, diventa occasione ulteriore per riflettere sulla tematica dell’Autismo, promuovendo la ricerca e il miglioramento dei servizi e contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui ancora sono vittime le persone con autismo e i loro familiari.

In questo periodo di emergenza sanitaria, in cui le persone con autismo e le loro famiglie possono maggiormente accusare lo stress dovuto all’applicazione delle restrizioni legate alla pandemia, nella giornata del 2 Aprile, il cielo continuerà a tingersi di un blu intenso e brillante rappresentativo delle tantissime storie e vite che devono poter ricevere un messaggio di speranza, vicinanza e sostegno.

La FONDAZIONE ANFFAS CAGLIARI con il suo Servizio Autismo Minori, con sede presso il Centro Diurno Sociosanitario Anffas di Iglesias, è promotrice insieme alla FONDAZIONE DI SARDEGNA di Cagliari, di un Progetto di Ricerca denominato “ASD, Ascolto, Sento e Dico” reso possibile grazie alla stretta collaborazione con l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile di Iglesias, l’Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Iglesias e le scuole dell’infanzia territoriali.

La sigla ASD utilizzata nel progetto, acronimo dell’Autism Spectrum Disorder, diventa una lettera “A” di Ascoltare noi stessi e gli altri, una lettera “S” di Sentire e riconoscere le emozioni che ci e vi attraversano, e la lettera “D” riferito al Dire per affermare il proprio pensiero e al contempo rispettare quello altrui.

Difendere la capacità di scelta e l’autodeterminazione di ognuno, sancire il diritto di poter fruire di un territorio inclusivo pronto ad accogliere in maniera funzionale i bisogni emersi, di qualsiasi natura essi siano, e attivare sostegni innovativi diventano contenuti essenziali di tale progetto.

La finalità primaria di questa iniziativa è infatti quella di ragionare, in un’ottica comunitaria e non del singolo, su possibili soluzioni di promozione dell’inclusione sociale a partire dall’età evolutiva sino all’età adulta.

È in quest’ottica che nelle settimane a seguire saranno organizzati presso il Comune di Iglesias degli incontri dedicati e volti ad incrementare i servizi, migliorare l’organizzazione delle risorse a supporto della collettività ed individuare protocolli di intesa per un intervento efficace e precoce.

Il primo incontro con l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile di Iglesias, l’Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Iglesias e le scuole dell’infanzia territoriali, per la divulgazione di un opuscolo informativo sui Disturbi dello Spettro Autistico, prodotto all’interno del Progetto A.S.D., si terrà in data venerdì 16 Aprile presso la sala riunioni del Comune di Iglesias in Via Argentaria.