Dal luglio del 2007 ci sarà una vera e propria "rivoluzione" nel settore della fornitura dell'energia elettrica , in forza di una Direttiva Comunitaria (la 54/2003).

Tale disposizione prevede innanzitutto la piena liberalizzazione delle forniture elettriche nel segmento domestico , ma prevede anche che i governi nazionali prevedano misure in favore della clientela più "vulnerabile" .
In quest'ultima categoria sono incluse sia le persone a basso reddito che quelle che fanno uso di dispositivi elettromedicali.

In tal senso l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas sta individuando le misure di tutela che consentano agevolazioni tariffarie e compensative di qualche natura .


La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) , a cui Anffas aderisce, è stata chiamata ad un tavolo che dovrebbe definire la questione, individuando le modalità utili a definire gli aventi diritto.


L'intento iniziale è quello di agevolare le persone che fanno uso di apparecchi elettromedicali indispensabili per le funzioni vitali. Essendo però la questione piuttosto complessa, delicata e con contorni da definire, è necessario effettuare una verifica, possibile solo con la collaborazione dei diretti interessati.

È stato predisposto dunque un semplice questionario di rilevazione , che è possibile compilare online anche sui siti internet www.superando.it ed www.handylex.org. I dati forniti dai diretti interessati saranno utilizzati dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, per analisi statistiche che forniranno un quadro qualitativo e quantitivo del sovraccarico che le famiglie si trovano ad affrontare, anche rispetto ai consumi elettrici.