fish_venetoRiceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Fish* Veneto

La manifestazione si svolgerà il 5 ottobre p.v. a Treviso alle ore 11.00 con un corteo che andrà da Piazza Vittoria a Piazza dei Signori.

L'Assessore regionale ai Servizi Sociali Remo Sernagiotto vuole obbligare le persone con disabilità che frequentano i Centri diurni a versare una retta mensile per il servizio di cui usufruiscono. Dice che non si può fare altro, che c'è la crisi, che il Governo ha ridotto i finanziamenti alle regioni e che le famiglie devono pagare. Per essere ancora più chiaro aggiunge che le famiglie possono almeno contribuire al costo del vitto e del trasporto.

Il sindaco di Treviso, Giampaolo Gobbo, fa la stessa cosa e chiede alla Regione di modificare la legge n.30/2009 che esclude la compartecipazione alla spesa per le prestazioni erogate alle persone disabili presso i Centri diurni. Dopo tanto pensare ecco la brillante soluzione: far pagare le persone con disabilità e ridurre i servizi. Quello che non viene detto è che la Regione ha già ridotto i servizi e che si appresta a fare altri pesanti tagli. Tra l'altro è facile: chi convive con la disabilità, chi non è autosufficiente, chi non è grado di rappresentarsi da solo, chi vive in una comunità residenziale non ha né la voce, né la forza di protestare. E per ridurre i servizi basta non fare nuovi Centri e nuove attività diurne, basta ridurre le ore di assistenza domiciliare, basta ridurre i finanziamenti all'assistenza per la vita indipendente, per i servizi di sollievo, per l'integrazione scolastica ed altro.

Potenzierò l'assistenza per la Vita indipendente disse Sernagiotto prima di tagliarla. Com'è noto, le persone con disabilità sono abituate a vivere alla grande, da sole o in famiglia, con 267 euro di pensione e 493 di accompagnamento, oppure in una comunità residenziale e senza un euro. Non è una pacchia essere persone con disabilità? Manifestiamo per porre fine all'irragionevolezza, cioè a tutto questo.

Chiediamo il rispetto delle leggi e delle sentenze. Chiediamo ai Sindaci di non assumere il ruolo di gabellieri, ma di esercitare una forte pressione sul Governo Monti e sulla Regione affinché vengano ripristinati i finanziamenti per i servizi sociali destinati alle persone con disabilità e alle persone non autosufficienti. Chiediamo di dotare il "fondo per la non autosufficienza" di nuovi finanziamenti, di potenziare il fondo destinato alle politiche sociali dei comuni e di finirla di chiedere soldi alle famiglie.

L'Assessore non sa quello che dice. Le famiglie contribuiscono alle spese non una, ma due, tre, dieci volte, ogni giorno, per tutti i giorni dell'anno, per tutta la vita. Quella dell'assessore Sernagiotto e del Sindaco di Treviso Giampaolo Gobbo è un'azione illogica, priva di serie argomentazioni sotto il profilo giuridico, politico ed anche economico, visto che non riuscirà a conseguire il risultato che si propone.

Le famiglie già fortemente penalizzate dalla crisi economica sono in grande maggioranza a reddito basso e in tale situazione la "tassa sull'handicap" sarebbe inincidente rispetto ai costi della programmazione sociale, ma insostenibile per le famiglie. Con la compartecipazione si vuole in realtà ridurre la domanda di accesso ai servizi e ridurre la spesa sociale.

Chiediamo e pretendiamo rispetto. I diritti umani e costituzionali devono essere tradotti in servizi garantiti ed esigibili, in quanto essenziali e vitali. I costi per la realizzazione di una qualificata rete di protezione sanitaria e sociale per i cittadini del Veneto vanno posti a carico della società tutta e non delle sole persone costrette a ricorrere ai servizi.

Ai diritti umani devono inchinarsi anche i bilanci. La Regione e i Comuni devono predisporre i bilanci di revisione rispettando i diritti delle persone con disabilità e le leggi dello Stato. E' questa la via maestra e solidale.

* Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap cui Anffas Onlus aderisce

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Leggi la nostra news con il comunicato stampa di Anffas Onlus Veneto sulle conseguenze della Spending Review

28 settembre 2012