access_cityLa città premiata il 1 dicembre scorso

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Access City Award - La città austriaca di Salisburgo si è aggiudicata il Premio europeo per le città a misura di persone con disabilità del 2012, riconoscimento europeo che premia le città maggiormente accessibili. L'obiettivo del riconoscimento, che viene assegnato ogni anno, è di premiare l'impegno per migliorare l'accessibilità dell'ambiente urbano e promuovere la partecipazione delle persone con disabilità su un piede di parità.

La Commissione europea ha insignito la città di Salisburgo per il suo impegno consolidato nel tempo, per l'approccio coerente e gli eccellenti risultati conseguiti nel migliorare l'accessibilità per la partecipazione diretta delle persone con disabilità. Viviane Reding, commissaria europea per la Giustizia, ha presentato il premio in occasione della Giornata europea delle persone con disabilità.

L'iniziativa – organizzata in collaborazione con il forum europeo sulla disabilità – è un'azione chiave della strategia del'UE a favore delle persone con disabilità (IP/10/1505 e MEMO/10/578) ed è finalizzata a promuovere iniziative per migliorare l'accessibilità delle città europee. "Rendere la vita accessibile a tutti è l'obiettivo centrale della nostra strategia per un'Europa priva di barriere architettoniche," ha dichiarato Viviane Reding, commissaria europea per la Giustizia. "Il Premio europeo per le città a misura di persona con disabilità contribuisce a rendere note e promuovere le buone pratiche in Europa in un'epoca in cui l'invecchiamento della popolazione rende necessario garantire a tutti una maggiore accessibilità. L'accessibilità può costituire uno stimolo per l'innovazione e la crescita economica e ciò è tutt'altro che irrilevante nell'attuale congiuntura economica. Vorrei che si pervenisse a una legge europea sull'accessibilità e, a tal fine, intendo presentare una proposta entro la fine del 2012."

La giuria europea ha scelto Salisburgo per gli eccezionali risultati ottenuti in tutti i settori dell'accessibilità: l'ambiente urbano e gli spazi pubblici, i trasporti e le infrastrutture, iniziative di informazione e comunicazione, anche mediante nuove tecnologie, strutture e servizi pubblici.

Le altre città finaliste erano (in ordine alfabetico):

- Cracovia (Polonia), scelta per l'impegno nel migliorare l'accessibilità nel difficile contesto di infrastrutture inaccessibili e per la particolare attenzione rivolta all'accesso ai monumenti che costituiscono il suo patrimonio culturale;

- Marburgo (Germania), selezionata per il prolungato impegno a favore dell'accessibilità, la chiara strategia a lungo termine per il futuro e l'esemplare integrazione dei disabili nei progetti comunali di accessibilità, dalla fase di progettazione fino a quella di esecuzione;

- Santander (Spagna), nominata finalista per i suoi programmi urbani caratterizzati dall'accessibilità e da un approccio di progettazione universale e per la qualità e sostenibilità dei risultati ottenuti.

Alla seconda edizione del premio si erano candidate 114 città di 23 paesi dell'UE. Le città partecipanti dovevano dimostrare l'impegno prodigato e i risultati conseguiti nel garantire l'accesso su un piede di parità a tutti, indipendentemente dall'età o dall'abilità. Le giurie nazionali, costituite da persone con disabilità ed esperti in materia di accessibilità, hanno provveduto a preselezionare trentuno città per la selezione a livello europeo.

Per maggiori informazioni

www.accesscityaward.eu

13 dicembre 2011