taglio_speseSaranno colpite le persone con disabilità ed i familiari che li hanno a carico?

Il 15 giugno 2012 il Ministro dell'Economia e delle Finanze, prof. Mario Monti, ha presentato alla Camera dei Deputati il disegno di legge "Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita" (C.5291), che contiene i principi ispiratori cui dovranno attenersi i successivi decreti legislativi di riforma del sistema fiscale che il Governo dovrà emanare entro 9 mesi dall'entrata in vigore di tale delega.

Nella revisione del sistema fiscale spiccano i tagli alle c.c.d.d. "spese fiscali" (tax expenditure), ossia deduzioni, detrazioni ed esenzioni che oggi riducono il gettito fiscale, prevedendosi all'art. 4 comma II del sopra detto disegno di legge:

"Il Governo è delegato ad introdurre, con i decreti legislativi di cui all'articolo 1, norme dirette a ridurre, eliminare o riformare le spese fiscali che appaiono, in tutto o in parte, ingiustificate o superate alla luce delle mutate esigenze sociali o economiche ovvero che costituiscono una duplicazione, ferma restando la priorità di tutela della famiglia, della salute, delle persone economicamente o socialmente svantaggiate, del patrimonio artistico e culturale, della ricerca e dell'ambiente. Il Governo è altresì delegato a procedere, con gli stessi decreti legislativi, in funzione delle maggiori entrate ovvero delle minori spese realizzate con l'attuazione del presente articolo, alla razionalizzazione e alla stabilizzazione dell'istituto della destinazione del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche in base a scelte espresse dai contribuenti".

Anffas quindi monitorerà i lavori parlamentari onde capire se vi sia spazio per inserire eventuali emendamenti per una specifica salvaguardia dai tagli alle spese fiscali per le persone con disabilità ovvero per i familiari che se ne prendono cura e carico (per esempio, mantenere le agevolazioni fiscali per le autovetture al servizio di personale con disabilità o la maggiore detrazione IRPEF per figli con disabilità). Ciò anche perché nel corso dei lavori governativi per la redazione dei decreti legislativi attuativi vi sarà poca possibilità di incidenza da parte della società civile.

Al momento, il disegno di legge è stato solo assegnato, in data 3 luglio 2012, alla Commissione Finanze della Camera dei Deputati, che però non ne ha ancora iniziato l'esame. Vi è infine da ricordare che il precedente disegno di legge delega per la riforma fiscale ed assistenziale (C.4566) presentato dal Governo Berlusconi nel luglio 2011 (leggi l'approfondimento di Anffas Onlus sul tema), che conteneva anche la riduzione delle agevolazioni fiscali, è fermo dall'ottobre 2011 in Commissione Finanze della Camera dei Deputati dopo le pesanti censure al testo, che tutti ricorderanno, della Corte dei Conti.

Il 28 agosto 2012