napolitanoTerzo settore: "Ora i partiti siano responsabili"

Fonte www.superabile.it - Giorgio Napolitano, 88 anni il prossimo 26 giugno, è stato rieletto presidente della Repubblica. E' la prima volta che - in 12 elezioni presidenziali - questa carica viene rivestita dalla stessa persona per due mandati consecutivi. Al sesto scrutinio della elezione più drammatica della Repubblica, almeno per le conseguenze politiche che ha avuto e che promette di avere, Napolitano ha ampiamente superato con 738 voti il quorum necessario di 504 voti. Quorum che è stato raggiunto alle 18.15, quando lo spoglio letto dalla presidente della Camera Boldrini è stato fermato per un paio di minuti dall'applauso dei grandi elettori presenti. Nello stesso tempo, fuori dal palazzo di Montecitorio, una folla che era venuta rapidamente crescendo fin dalle 15 urlava la sua protesta per l'esito del voto.

Immediate le reazioni dell'associazionismo italiano.

Il Forum del Terzo Settore*, oltre fare le congratulazioni al presidente, lo ringrazia in particolare "per essersi reso disponibile a ricevere un secondo mandato, nuova, ulteriore conferma, in questa fase particolarmente critica della nostra storia repubblicana, dell'alto senso di responsabilità nei confronti del Paese e delle Istituzioni". Il Forum è certo, continua il comunicato, che Napolitano " saprà confermare l'elevato equilibrio, l'attenzione e la dedizione che hanno già caratterizzato il suo primo settennato, auspicando che la sua rielezione possa favorire una nuova fase politica che ponga al centro dell'attenzione i veri, gravi problemi dell'Italia. Auspichiamo, infine, che anche le forze e i movimenti politici siano capaci di assumere la stessa responsabilità verso il Paese e le istituzioni repubblicane".

Secondo il Forum la rielezione, oltre ad essere il "riconoscimento delle capacità e dell'equilibrio del Presidente" è anche "il frutto di quella crisi della politica alla quale ci appelliamo con forza perché si chiuda quanto prima la fase di eccezionalità che viviamo da troppo tempo".

Secondo il Forum delle associazioni familiari, "la rielezione di Giorgio Napolitano restituisce al Paese e alle istituzioni la credibilità di cui l'Italia aveva assoluto bisogno, anche a livello internazionale. Ovviamente non è il segnale di discontinuità che qualcuno chiedeva: ma restituisce al sistema politico un punto di riferimento stabile". "Adesso però - afferma il presidente Francesco Belletti - la palla torna nel campo dei partiti, delle forze che sono in Parlamento, che hanno la grande responsabilità di dare un governo al Paese. E occorre fare presto: purtroppo si discuterà ancora di persone, di formule, di alleanze. Noi invece ricordiamo, anche a nome di tutte le famiglie italiane, che c'è bisogno di un progetto di rilancio: oltre alle formule, ci sono le azioni concrete, le priorità da perseguire. Di questo vorremmo che si parlasse, nei prossimi giorni: come rilanciare il lavoro, come sostenere le imprese, come dare speranza ai giovani, come combattere la crescente povertà delle famiglie".

Per il Forum infine il materiale prodotto dai "dieci saggi potrà e dovrà essere tradotto in priorità operative con urgenza e trasparenza, dialogando con tutte le forze sociali. E tutti i partiti, oggi, hanno la responsabilità di superare i propri particolarismi e le proprie difficoltà, e di costruire un progetto di speranza per il Paese. Ma occorre fare presto".

*Cui Anffas Onlus aderisce

22 aprile 2013