Superando.it - «Discutere non solo delle emergenze, per quanto improcrastinabili, ma aprire finalmente un confronto globale sulle politiche in àmbito di disabilità dell'attuale Amministrazione Comunale di Napoli»: a questo si punta, come emerso da un incontro tra numerose organizzazioni impegnate sulla tutela dei diritti delle persone con disabilità e non autosufficienti e delle loro famiglie, che a tale scopo ritengono necessaria anche la presenza del sindaco Luigi De Magistris, all'incontro previsto per il 12 settembre prossimo con Roberta Gaeta, responsabile dell'Assessorato Comunale alle Politiche Sociali.

Come riferisce infatti Daniele Romano, presidente della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), «la presenza del Sindaco può fare in modo che vengano garantiti gli impegni assunti in precedenza, a partire dai servizi innovativi rispondenti al diritto di scelta e autodeterminazione delle persone con disabilità. In tal senso, le organizzazioni partecipanti all'incontro del 5 settembre sono anche disponibili a rinviare quello del 12 con l'assessore Gaeta, a patto, però, che il Sindaco sia disponibile a un confronto diretto».

«Ricordiamo – sottolinea ancora Romano – che il Comune di Napoli ha formalmente aderito alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, tramite la Delibera di Giunta n. 992 dell'11 ottobre 2011 e tuttavia ad oggi poco o niente è stato realizzato, e se non avremo il piacere di questo confronto con il Sindaco, gli chiederemo di ritirare quella Delibera, perché le persone con disabilità e le loro famiglie non hanno bisogno di atti formali ma di risposte concrete!».

In conclusione ricordiamo che all'incontro del 5 settembre, svoltosi presso l'AISM di Napoli (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), insieme alla stessa hanno partecipato la FISH Campania e le rappresentanze cittadine o regionali di CGIL Disabilità, AIMA (Associazione Italiana Malattia d'Alzheimer), ENIL Italia (European Network on Independent Living), Famiglie in Rete, FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi), LDH (Lega per i Diritti dei Portatori di Handicap) e MO.V.I. (Movimento per la Vita Indipendente).

 

07 settembre 2016