Fonte Comunicato stampa Legaqcoop ed Agci - In merito al perdurare dei significativi disagi verificati per il mancato avvio del servizi Scolastici  (Assistenza all’ Autonomia e Comunicazione e Trasporto) per gli studenti con disabilita frequentanti gli Istituti secondari di secondo grado in provincia di Siracusa, servizi di competenza dell’Ente ex- Provincia oggi Libero Consorzio dei Comuni, gli Enti scriventi, continuano a denunciare i danni derivanti dal disservizio  arrecati prioritariamente agli studenti con disabilità alle loro famiglie e di riflesso, agli enti erogatori diretti dei sopraddetti servizi.

Questi vantano oramai,  nei confronti dell’ amministrazione provinciale un credito derivante da circa 2 anni di mancato pagamento di fatture per servizi già resi nei precedenti anni scolastici.

Nonostante la disponibilità degli enti diretti erogatori del servizio ad avviare i servizi per il nuovo anno scolastico 2016/2017, dietro però la rassicurazione che l’amministrazione dell’ex provincia di Siracusa oggi Libero Consorzio dei Comuni provveda a pagare almeno qualche fattura arretrata, e nonostante vi sia un flebile trasferimento da parte della regione Sicilia, circa 55mila euro in favore delle casse dell’  libero consorzio dei comuni , somme ovviamente irrisorie rispetto al fabbisogno finanziario del servizi scolastici in provincia ( si veda la tabella allegata al D.A. n.202/serv. 4. del Dipartimento Regionale Autonomie Locali), ma che comunque possono concorrere ad un timido accenno di ristoro agli enti erogatori del servizi, nel Libero consorzio dei Comuni  tutto tace e gli studenti con disabilità sono privati di  servizi che concorrono pienamente all’ esercizio del diritto allo studio e a vivere una piena inclusione scolastica.

Proprio per impedire il ripetersi degli odierni disservizi ed evitare il perdurare di una condizione discriminazione perpetrata nei confronti degli studenti con disabilità si diffida la ex provincia oggi libero consorzio dei comuni a trovare soluzione immediata al gravoso problema del mancato avvio del servizi in questione.

 

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02 novembre 2016