camera dei deputatiLa proposta di legge 3720 di Schirru finalmente arriva alla Camera per essere valutata

Tratto da: www.superabile.it - Calendarizzata per la prossima settimana la proposta di legge che restituisce alle persone con disabilità la riserva del 7% di posti di lavoro, sottratti dalla legge 126 dello scorso agosto che ha assegnato la precedenza ai parenti stretti delle vittime del terrorismo. A seguire il provvedimento dovrà essere esaminato dal Senato

ROMA - La Conferenza dei capigruppo ha deciso. La proposta di legge 3720 di Schirru (e altri) è stata calendarizzata: lunedi 31 gennaio e martedi 12 febbraio, il testo è all'ordine del giorno dei lavori della Camera. Volta alla restituzione della riserva del 7 per cento di posti di lavoro per le persone con disabilità, la proposta di legge Schirru chiarisce l'interpretazione da dare alla modifica della 68/99 introdotta all'articolo 5, comma 7 del decreto-legge 102/2010 convertito dalla legge 126 del 2010 (missioni internazionali all'estero). Dopo la Camera, sarà la volta del Senato dove sono attese peraltro delegazioni del mondo della disabilità e dell'associazionismo familiare.

Già il 18 dicembre scorso, famiglie, operatori, associazioni, ma anche semplici persone con disabilità si erano date appuntamento sotto la sede del ministero per i Rapporti con il Parlamento, chiedendo al ministro Elio Vito il rispetto delle rassicurazioni date dal governo da questo autunno. In quell'occasione, una delegazione si diresse anche verso la presidenza della Camera dei Deputati per chiedere la calendarizzazione della proposta di legge, volta a sanare ‘una svista' che metteva seriamente a rischio circa 10mila posti di lavoro riservati alla disabilità in tutta Italia a vantaggio di vedove e orfani di terrorismo (cioè, del lavoro) e andava a toccare, abbassandola, la quota riservata alla disabilità dalla legge 68/99 sul collocamento mirato.

"Con questa proposta di legge - ha detto Amalia Schirru, prima firmataria della proposta di legge 3720 - ripristiniamo l'autenticità della 68/99 sulla quota riservata alla disabilità, ma prendiamo impegni anche per le vittime, orfani e vedove, di atti di terrorismo e dunque di morte sul lavoro. Martedi attendiamo il voto finale: un voto atteso anche da tante persone con disabilità per le opportunità che crea. Resta aperto il problema delle vedove e degli orfani di vittime di atti di terrorismo: mi occuperò di loro. Oggi la legge 68/99 prevede una riserva all'1%, ma dato l'aumento di questa fattispecie credo sia giunto il momento di un impegno da parte del Governo ad attivarsi con un'apposita proposta di legge perché si arrivi almeno al 3%. Serve volontà politica forte e unanimità, ma anche capacità di mettere intorno ad un tavolo tutti gli attori coinvolti in questa trasformazione: dalla Pubblica amministrazione ai sindacati, fino alle singole categorie".

"La calendarizzazione della proposta Schirru per la prossima settimana alla Camera - ha dichiarato infine Augusto Battaglia del Dipartimento welfare del Partito Democratico - è un primo grande risultato della energica mobilitazione delle associazioni dei disabili, di tante famiglie e tanti operatori impegnati nei percorsi formativi e di inserimento al lavoro. Non dobbiamo però abbassare la guardia perché è in gioco un diritto costituzionale. L'iniziativa parlamentare del Pd ha trovato ascolto in tutte le forze politiche, ma il percorso fino al voto finale in Senato è ancora lungo e può riservare insidie".

"Ci auguriamo - ha poi concluso - che da questa inaccettabile situazione si esca con un maggiore impegno di tutti, affinché il diritto al lavoro delle persone con disabilità da tutti declamato trovi concreta attuazione in una piena e rigorosa attuazione della legge 68. Andiamo avanti con la necessaria pressione sulle forze politiche e sul Governo affinché martedì venga confermato il voto favorevole di tutti, per passare, subito dopo, ad un rapido esame in Senato.". "La proposta - ha poi chiosato Schirru - è sostenuta da tutti i gruppi parlamentari. Sono ottimista".

31 gennaio 2011

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