Con una tempistica che lascia, purtroppo, qualche dubbio, il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ha emanato, il 4 agosto scorso, le " Linee guida per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità ". Come recita la nota che ne accompagna il lancio, questo vuole essere un documento di ricognizione normativa per ciò che attiene l'inclusione scolastica con l'intento di fornire agli operatori scolastici una visione organica in materia che possa avere la funzione di utile strumento per l'effettiva realizzazione del principio dell'inclusione scolastica.
Il documento si apre con un excursus normativo che giunge sino alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e introduce un forte richiamo all'utilizzo dell'ICF (International Classification of Funcioning, disability and health dell'OMS) per ciò che riguarda la definizione dei piani personalizzati. Si introduce, infatti, esplicitamente il modello di disabilità basato sui diritti umani e non più su un approccio medico, che fa si che tutti coloro che operano nell'ambito scolastico, dal dirigente all'insegnante preposto per le attività di sostegno, dal docente curricolare al personale ATA, passando per le ASL, EELL, famiglie ed associazioni concorrano sinergicamente alla definizione di un progetto scolastico e di vita personalizzato.
Il documento in questione è stato oggetto di alcune riunioni della Consulta delle Associazioni di persone con disabilità, istituita presso il Ministero e che svolge, appunto, funzioni di "consulenza" alle quali ha partecipato anche Anffas, unitamente ai rappresentanti di numerose altre associazioni aderenti alla Fish ed alla Fand nonché dei rispettivi coordinatori sul tema. Seppur permangano alcune perplessità, soprattutto circa la tempistica della pubblicazione e la poca chiarezza su alcuni nodi cruciali quali il numero massimo degli alunni per classe in presenza di uno studente con disabilità, il documento formalizza una posizione condivisa tra le due federazioni, davvero un ottimo traguardo. L'iniziativa è certamente lodevole e nonostante si possano individuare spazi di miglioramento sui quali le associazioni non mancheranno di tornare con forza a settembre, ci sembra un buon punto di partenza.
7 agosto 2009

Per approfondire
leggi le Linee Guida sull'integrazione scolastica degli alunni con disabilità"