La Commisione Europea ha
presentato delle proposte per migliorare l'accessibilità delle persone con
disabilità alle organizzazioni, alle attività ed agli eventi sportivi.
Tratto da: www.west-info.eu - A Bruxelles, la Commissione europea ha presentato alcune proposte per rafforzare la dimensione sociale, economica e organizzativa dello sport. Forte delle nuove prerogative in questo settore, affidate alle istituzioni comunitarie dall'articolo 165 del nuovo trattato di Lisbona, l'Esecutivo di Bruxelles chiede di: migliorare l'accessibilità delle persone con disabilità alle organizzazioni, alle attività ed agli eventi sportivi; incoraggiare la carriera delle donne in posizioni dirigenziali in questo campo, fin'ora quasi ad esclusivo appannaggio degli uomini; favorire orientamenti nazionali comuni in tema d'attività fisica. Il testo passerà ora all'esame del Consiglio e dell'Europarlamento. Peraltro, già nel biennio 2009-2010, le istituzioni comunitarie avevano stanziato più di 6 milioni di euro per sostenere 40 progetti finalizzati a promuovere la salute, l'inclusione sociale, il volontariato, l'accesso delle persone con disabilità, la parità di genere e la lotta al doping in ambito sportivo. Su questa scia, 12 nuove iniziative saranno finanziate nel 2011 per un totale di 2,5 milioni di euro.
24 gennaio 2011
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