Hanno partecipato circa 400 persone alle due giornate organizzata da Anffas Onlus in occasione del 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, per parlare di diritti e discutere della situazione attuale delle persone con disabilità e delle loro famiglie, con particolare attenzione alla l.112/16 sul "Dopo di Noi". A questa e alla sua applicazione era infatti dedicato il convegno "Legge 112/16 - dalle parole ai fatti... gli atti applicativi delle Regioni a confronto" di venerdì 1 dicembre che ha fornito una panoramica completa sull'applicazione, appunto, della l.112/16 mettendo a confronto i vari Piani Regionali.

Un confronto illustrato dal presidente nazionale Roberto Speziale, da cui è emerso che su tutto il territorio nazionale, solo cinque regioni hanno effettivamente reso operativa la legge a distanza di un anno e mezzo dalla sua entrata in vigore: solo Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Marche e Molise hanno quindi emanato i bandi consentendo così agli interessati di poter presentare il progetto individuale e verificare la possibilità di un finanziamento. Nel resto del paese, tutta l'attuazione va a rilento, compreso il coinvolgimento delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni - previsto dalla norma - per co-progettazione e co-programmazione, e la composizione delle unità di valutazione del progetto individuale che risultano essere ancora di stampo sanitario e di conseguenza più volte ad un piano di assistenza che ad un progetto individuale affine alla legge 328/2000.

In tale ottica si è anche discusso, con il dott. Angelo Cerracchio, componente del Comitato Tecnico Scientifico di Anffas Onlus e Direttore Sanitario della Fondazione Salernum Anffas Onlus, della valutazione multidimensionale per l'applicazione della l. 112/16, portando all'attenzione dei presenti la mancanza di omogeneità tra le regioni, con le scale previste per la valutazione che variano da territorio a territorio, e la mancanza di una valutazione corretta basata su evidenze scientifiche.

Del progetto individuale e della sua costruzione attraverso il software di Matrici hanno parlato il prof. Croce, presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Anffas, e Roberta Speziale, responsabile dell'Area Relazioni Istituzionali, Advocacy e Comunicazione di Anffas Nazionale.

A dare alcuni esempi pratici di vita indipendente è stato invece Marco Bollani, direttore della Cooperativa Come Noi a marchio Anffas e referente della Fondazione Nazionale Dopo di Noi Anffas Onlus sulla vita indipendente e abitare in autonomia, che ha spiegato la costruzione di un progetto di convivenza e mostrato ai presenti un video di alcune esperienze già in atto.

Più tecnico è stato l'intervento del presidente della Fondazione Nazionale Dopo di Noi Anffas Onlus, Emilio Rota, e del Responsabile Terzo Settore ed Economia Civile di UBI Banca dott. Guido Cisternino, che hanno portato all'attenzione di presenti gli strumenti oggi disponibili per il Dopo di Noi, tra cui in particolare il "Franchising Sociale".

Temi che hanno suscitato non solo interesse e domande che hanno arricchito il dibattito finale e che hanno evidenziato una forte richiesta di informazione e formazione e maggiori nozioni per riuscire ad affrontare la sfida della corretta applicazione della L.112/16 e la corretta costruzione del progetto individualizzato: una richiesta a cui Anffas risponde con tanti eventi sul territorio e con la formazione disponibile sulla piattaforma FAD (in particolare con il corso sulla vita indipendente - www.formazioneanffas.net) realizzata grazie al Consorzio La Rosa Blu.

Stesso interesse ha accolto l'evento del 2 dicembre, la presentazione del progetto "Capacity: la legge è eguale per tutti - modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione delle persone con disabilità intellettive"*, volto a sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo in linea con quanto previsto dall’art. 12 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità al fine di promuovere la loro piena inclusione sociale e la partecipazione alla cittadinanza attiva, introdotto da Roberta Speziale ed Emanuela Bertini, direttore generale di Anffas Nazionale, che hanno illustrato le azioni primarie del progetto, ossia, l'analisi del sistema giuridico-normativo, le sperimentazione di modelli e pratiche innovativi di sostegno al processo decisionale e la costituzione di una task force e creazione di toolkit, e che ha avuto anche l'intervento a distanza dei Senada Halilcevic, presidente dell'Epsa che ha spiegato l’importanza dell’articolo 12 e della promozione e tutela della capacità giuridica.

Importante è stato l'approfondimento di Donata Vivanti, dello Europea Disability Forum, sull'art.12 della Convenzione ONU che ha evidenziato come questo articolo abbia cancellato di fatto l'istituto dell'interdizione, e pieno di significato è stato l'intervento di Serena Amato, vice portavoce della Piattaforma Italiana Autorappresentanti in Movimento, che ha raccontato le sue esperienze personali ed il suo percorso di crescita e di consapevolezza relativamente alle sfide dell'autorappresentanza, sottolineando l'importanza di una vita indipendente per tutte le persone con disabilità, in particolare intellettive e del neurosviluppo.

Sono successivamente intervenute la dott.ssa Giada Ragone, del Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e sovranazionale dellìUniversità degli Studi di Milano e la dott.ssa Rachele Cera, dell'Istituto di Studi Giuridici Internazionali, che hanno preso parte alla tavola rotonda sul tema in cui si è discusso anche delle problmeatiche legate al diritto di voto.

Gli atti degli eventi, divisi per giornata e comprensivi dei saluti e ringraziamenti istituzionali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente del Senato Pietro Grasso, del Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni, dei Sottosegretari di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali On. Franca Biondelli e On Luigi Bobba, del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Stefano Bonaccini,  del sono disponibili di seguito

Atti del convegno "Legge 112/116 - dalle parole ai fatti... gli atti applicativi delle Regioni a confronto"

Saluti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Saluti del del Presidente del Senato Pietro Grasso

Saluti del Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni

Saluti del Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali On. Franca Biondelli

Saluti del Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali On Luigi Bobba

Saluti del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Stefano Bonaccini

Intervento del presidente nazionale Roberto Speziale e del consulente legale Anffas Avv. Gianfranco de Robertis "Piani attuativi regionali a confronto - istruzioni per l'uso"

Intervento del dott. Angelo Cerracchio "La valutazione multidimensionale per l'applicazione della l.112/16 - strumetni regionali a confronto"

Intervento della dott.ssa Roberta Speziale e del Prof. Luigi Croce "Come si costruisce il progetto individualizzato ex Legge 112/816 attraverso Matrici Ecologiche e dei Sostegni"

Intervento del dott. Marco Bollani "Come si costruisce un progetto di convivenza - indicazioni operative" 

Intervento di Emilio Rota "La Fondazione Nazionale Dopo di Noi Anffas Onlus e il progetto franchising sociale"

Intervento del dott. Guido Cisternino "Trust in Life"

Atti del convegno "Capacity: la legge è eguale per tutti - modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione delle persone con disabilità intellettive"*

Intervento della dott.ssa Roberta Speziale e della dott.ssa Emanuela Bertini - presentazione del progetto

Intervento della dott.ssa Donata Vivanti "Art. 12 Convenzione ONU - una questione di diritti umani in chiave europea ed internazionale

Intervento di Serena Amato "Il diritto di decidere"

Per approfondire

Leggi l'articolo "Legge dopo di noi: i progetti delle regioni"

5 dicembre 2017