È con il convegno nazionale “Legge 112/16 – dalle parole ai fatti… gli atti applicativi delle Regioni a confronto” e con la presentazione del progetto “Capacity: la legge è eguale per tutti - Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive”*, che si svolgeranno entrambi a Roma, presso l’Hotel Eurostars Roma Aeterna in via Casilina 125 - il programma delle due giornate è qui disponibile - rispettivamente venerdì 1 e sabato 2 dicembre 2017, che Anffas Onlus ha deciso di celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, dedicata quest’anno al tema “Trasformazione verso una società sostenibile e resiliente per tutti”.

Una scelta dettata dalla volontà di andare oltre le consuete parole celebrative e dare invece un segno tangibile di concretezza nell’ambito dei diritti delle persone con disabilità e della promozione di una società realmente inclusiva con pari opportunità per tutti.

Come procede l’applicazione della Legge 112/16? A che punto siamo? L’importanza del progetto individualizzato è stata compresa?

A pochi mesi dall’ufficiale entrata in vigore della Legge 112/16 dedicata al “Dopo di Noi, Durante Noi”, attesa per decenni dalle persone con disabilità e dai loro familiari, Anffas ha deciso di dedicare una giornata per rispondere a queste domande focalizzandosi sui suoi diversi aspetti: il confronto dei vari Piani Attuativi Regionali, la valutazione multidimensionale per l’applicazione della legge 112, la costruzione del progetto individualizzato ex Legge 112 attraverso matrici ecologiche e dei sostegni, la costruzione del progetto di convivenza e un focus sul franchising sociale della Fondazione Nazionale “Dopo di Noi” Anffas Onlus.

Sabato 2 invece sarà dedicato al nuovo progetto di Anffas “Capacity: la legge è eguale per tutti” volto a sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo in linea con quanto previsto dall’art. 12 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità al fine di promuovere la loro piena inclusione sociale e la partecipazione alla cittadinanza attiva.

Un progetto ambizioso – che prevede anche la partnership di Inclusion Europe e European Disability Forum - nel cui ambito sarà svolta un’analisi del sistema giuridico normativo italiano in relazione alla concreta attuazione dell’art. 12, anche a confronto con i sistemi introdotti a livello europeo ed internazionale, e una sperimentazione di modelli e pratiche innovativi di sostegno al processo decisionale attraverso la creazione di Toolkit (guide, tutorial, esercizi, risorse informatiche) rivolti a persone con disabilità, famiglie, operatori dei servizi, operatori dei sistemi di giustizia e del sociale.

Sia l’analisi normativa che i Toolkit saranno realizzati con il supporto di un task-force che sarà composta da persone con disabilità intellettive, famiglie, esperti giuridici ed esperti nell’ambito sociale-educativo.

Importanti saranno i contributi di Serena Amato, vice portavoce della Piattaforma Italiana Autorappresentanti In Movimento, il primo movimento degli autorappresentanti italiani nato in seno ad Anffas Onlus, e di Senada Halilcevic, Presidente della European Platform of Self-Advocates, che illustreranno ai presenti l’importanza dell’art. 12 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e del collegato diritto di decisione in autonomia per le persone con disabilità.

Per informazioni nazionale@anffas.net – www.anffas.net

*“Realizzato con contributo finanziario concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2016 a valere sul Fondo per l’Associazionismo di cui alla legge n.383 del 2000.”

Per approfondire leggi l'articolo "A che punto è la legge sul dopo di noi?"

7 novembre 2017