Saranno presentati a Roma, presso il Grand Hotel Palatino in via Cavour 213, il 15 giugno p.v., i risultati del progetto "Strumenti verso l’inclusione sociale: matrici ecologiche e progetto individuale di vita per adulti con disabilità intellettive e dello sviluppo", la recente iniziativa di ricerca di Anffas Onlus partita nel 2014 e finanziata dal Ministero Lavoro e Politiche Sociali ai sensi lett.f) L.383/00 annualità 2013.

Nato con l'obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e a raggiungere reali pari opportunità per le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, il progetto (che si è avvalso di collaborazioni importanti con l’Università degli Studi di Milano, con esponenti della Ghent University, dell’Universitat de Barcelona, e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, e ha visto il coinvolgimento di 23 strutture associative Anffas, 23 case manager a livello nazionale e di 1.300 persone con disabilità e loro famiglie ed operatori) ha visto la sperimentazione delle matrici ecologiche, strumento innovativo di screening dei bisogni della persona, che può consentire la predisposizione di un progetto globale di vita personalizzato e che, in linea con i paradigmi introdotti dalla convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, può permetter anche di superare gli attuali sistemi di accertamento e valutazione del tutto obsoleti e superati ed antieconomici.

Nell'arco dell'anno di svolgimento, infatti, c'è stato l’adattamento delle matrici ecologiche alle esigenze delle persone con disabilità intellettive e/o evolutive in età adulta volto a sperimentare il loro utilizzo all’interno della rete dei servizi delle strutture Anffas - anche attraverso l'individuazione e formazione della figura del case manager - un procedimento svolto tramite una modalità test-retest che ha consentito di avviare percorsi innovativi di valutazione e progettazione, di misurare l’efficacia dell'utilizzo di tali strumenti e della figura del case manager e di raccogliere ed analizzare dati utili per orientare i decisori politici per il miglioramento delle politiche di welfare e di sviluppo.

A tal proposito, Anffas Onlus durante l'evento del 15 giugno consegnerà nelle mani delle Istituzioni competenti - e quindi dell’intero sistema politico-istituzionale - gli interessanti risultati dell’iniziativa e soprattutto un nuovo sistema di approccio ancorato ad evidenze scientifiche con cui si potranno valutare i reali bisogni di ogni singola persona con disabilità e la quantità, qualità ed intensità dei sostegni necessari a garantire la piena inclusione sociale e migliore qualità della vita possibile.

Il programma dell'evento è qui disponibile

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29 maggio 2015