Tratto da: www.disablog.it - "È necessario mettere ordine nel caos delle verifiche di invalidità". Proprio per questo l'On. Teresa Bellanova presenta un'interrogazione al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
"Chiedo al Ministro interrogato di attivarsi con urgenza presso
l'Inps affinché si allunghino i tempi di presentazione della documentazione
sanitaria, da 15 ad almeno 30 giorni, e che in assenza dei referti Asl
rivenienti a visite effettuate in data remota i soggetti interessati possano
presentare la documentazione anche di recente acquisizione. Chiedo inoltre di
intervenire con urgenza presso l'Inps affinché i soggetti portatori di patologie
previste dal Decreto Ministeriale del 2 agosto 2007 vengano effettivamente
esclusi dalle verifiche, onde evitare a queste persone, già segnate da gravi
malattie, ulteriori disagi predisponendo una banca dati nazionale". "Chiedo
infine a Sacconi di attivarsi presso l'Inps affinché, sia per le verifiche
ordinarie che straordinarie, si anticipino i tempi ad almeno 90 giorni dalla
scadenza, per evitare il blocco della prestazione ed i numerosi disagi sopra
descritti" conclude la Bellanova "a persone che già versano in difficili
condizioni di salute". "I tempi e le modalità di effettuazione delle verifiche
straordinarie stanno suscitando su tutto il territorio nazionale lamentele e
proteste da parte dei cittadini, delle associazioni degli invalidi civili e dei
patronati sindacali, i quali, stanno patendo i disagi più importanti rivenienti
da una eccessiva burocratizzazione delle verifiche".
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