Tratto da www.governo.it - Il 13 giugno 2011, nella Sala Verde di Palazzo Chigi, alla presenza del Sottosegretario di Stato Gianni Letta, l'Agenzia per il terzo settore, ente vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha presentato la Relazione Annuale 2010 sull'attività svolta e i programmi di lavoro per il futuro.

La relazione costituisce una sintesi significativa delle attività che l'Agenzia ha realizzato nel corso dell'anno passato, e rappresenta al contempo uno strumento a disposizione delle autorità, delle istituzioni e degli operatori del settore per comprendere il ruolo e la funzione che l'ente esercita in relazione al composito sistema del non profit italiano.

In particolare, la relazione evidenzia quanto svolto dal servizio Vigilanza, Indirizzo e Controllo, che, in raccordo con l'Agenzia delle Entrate, opera per verificare la sussistenza dei presupposti oggettivi e soggettivi affinchè gli enti non commerciali possano beneficiare della qualifica di Onlus.

Sebbene tale attività, esercitata attraverso la redazione di pareri sull'eventuale cancellazione di Onlus dalla relativa anagrafe, abbia registrato nel 2010 una flessione quantitativa delle richieste - provenienti dalle direzioni regionali dell'Agenzia delle Entrate (n.392 pareri emessi) - si rileva altresì un'evoluzione qualitativa rispetto agli anni precedenti per la complessità e la particolarità dei casi e delle relative istruttorie. Nel 2010 sono stati portati a compimento i progetti strategici che l'Agenzia ha individuato all'avvio del proprio mandato, riferiti alla produzione di specifiche linee guida volte a fornire regole comportamentali e obiettivi di trasparenza, efficienza, efficacia e qualità in ambiti di rilievo per l'operato dei soggetti di terzo settore: rendicontazione, bilancio sociale, sostegno a distanza e raccolta dei fondi.

La relazione segnala i temi oggetto di approfondimento e di elaborazione da parte dell'Agenzia, reputati cruciali per lo sviluppo del terzo settore italiano: la riforma organica della legislazione sul terzo settore, la questione della rappresentanza e della rappresentatività degli enti di terzo settore nella relazione con le istituzioni pubbliche, il miglioramento interpretativo e applicativo dell'art.10 della legge n.460/1997 per gli enti che svolgono attività nel settore della tutela dei diritti civili.

Fra i programmi di lavoro futuri, l'elaborazione di un quadro sistematico sui principi contabili per gli enti non profit, l'emanazione di linee guida per la raccolta dei fondi nelle situazioni di emergenza umanitaria nazionale e internazionale, il potenziamento dell'Osservatorio sul sostegno a distanza.

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14 giugno 2011