#NonFermateci è la campagna lanciata ad inizio settimana scorsa dal Forum del Terzo Settore, cui Anffas ha aderito, e per l'occasione sono state predisposte 5 card, ognuna con un proprio tema, da condividere attraverso i principali canali social (Facebook e Instagram).

Scopo della campagna è quello di sottolineare l'importanza di sostenere da parte del Governo e delle istituzioni il Terzo settore italiano che conta oltre 350 mila organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, imprese sociali, 5 milioni e mezzo di volontari e 850 mila lavoratori.

Ecco le card-immagini pubblicate dal Forum del Terzo Settore:

Migliaia di spazi ricreativi, associazioni e realtà che si occupano dei più piccoli chiuderanno per sempre se non avranno adeguato sostegno.
Questa crisi renderà più debole la nostra società. Colpirà soprattutto le persone fragili, i poveri, gli emarginati. Saranno più difficili le relazioni sociali, minore la coesione delle comunità.
Terminata la fase di emergenza il nostro Paese potrà rialzarsi solo se avrà saputo proteggere chi si è sempre occupato di proteggere le persone.

Chiediamo al Governo e al Parlamento aiuti concreti, ora e per la ricostruzione.

C'È UN'ITALIA CHE NON PUÒ ASPETTARE.

#NonFermateci

Migliaia di organizzazioni, circoli, spazi per aiutare gli anziani chiuderanno per sempre se non avranno adeguato sostegno.
Questa crisi renderà più debole la nostra società. Colpirà soprattutto le persone fragili, i poveri, gli emarginati. Saranno più difficili le relazioni sociali, minore la coesione delle comunità.
Terminata la fase di emergenza il nostro Paese potrà rialzarsi solo se avrà saputo proteggere chi si è sempre occupato di proteggere le persone.

Chiediamo al Governo e al Parlamento aiuti concreti, ora e per la ricostruzione.

C'È UN'ITALIA CHE NON PUÒ ASPETTARE.

#NonFermateci

Migliaia di realtà e spazi di aggregazione sociale dove far vivere la cultura chiuderanno per sempre se non avranno adeguato sostegno.
Questa crisi renderà più debole la nostra società. Colpirà soprattutto le persone fragili, i poveri, gli emarginati. Saranno più difficili le relazioni sociali, minore la coesione delle comunità.
Terminata la fase di emergenza il nostro Paese potrà rialzarsi solo se avrà saputo proteggere chi si è sempre occupato di proteggere le persone.

Chiediamo al Governo e al Parlamento aiuti concreti, ora e per la ricostruzione.

C'È UN'ITALIA CHE NON PUÒ ASPETTARE.

#NonFermateci

Migliaia di associazioni e imprese sociali che si occupano delle persone più fragili chiuderanno per sempre se non avranno adeguato sostegno.
Questa crisi renderà più debole la nostra società. Colpirà soprattutto le persone fragili, i poveri, gli emarginati. Saranno più difficili le relazioni sociali, minore la coesione delle comunità.
Terminata la fase di emergenza il nostro Paese potrà rialzarsi solo se avrà saputo proteggere chi si è sempre occupato di proteggere le persone.

Chiediamo al Governo e al Parlamento aiuti concreti, ora e per la ricostruzione.

C'È UN'ITALIA CHE NON PUÒ ASPETTARE.

#NonFermateci

Migliaia di realtà e luoghi dove lo sport è benessere, crescita e socialità per tantissime persone chiuderanno per sempre se non avranno adeguato sostegno.
Questa crisi renderà più debole la nostra società. Colpirà soprattutto le persone fragili, i poveri, gli emarginati. Saranno più difficili le relazioni sociali, minore la coesione delle comunità.
Terminata la fase di emergenza il nostro Paese potrà rialzarsi solo se avrà saputo proteggere chi si è sempre occupato di proteggere le persone.

Chiediamo al Governo e al Parlamento aiuti concreti, ora e per la ricostruzione.

C'È UN'ITALIA CHE NON PUÒ ASPETTARE.

#NonFermateci