Fonte http://disabilita.governo.it/ - La pagina del sito dell'Ufficio per la promozione delle politiche in favore delle persone con disabilità dedicata alle FAQ è stata aggiornata a seguito del DPCM del 17 maggio. Gli aggiornamenti principali riguardano gli spostamenti e il distanziamento sociale. In particolare:

Quali spostamenti e uscite sono concessi dal 18 maggio 2020?
Dal 18 maggio 2020 non vi è più l’obbligo di autocertificare i propri spostamenti e le proprie uscite all’interno della regione in cui ci si trova. Rimangono vietati, fino al 2 giugno 2020, gli spostamenti verso un’altra regione, tranne che per motivi di lavoro (sono consentiti anche gli spostamenti dal lavoro al proprio domicilio), motivi di salute o di assoluta necessità (come assistere una persona con disabilità o non autosufficiente). Rimangono vietati gli assembramenti sia nei luoghi pubblici che privati, e bisogna rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 metro con le altre persone (tranne che se si tratta di conviventi o nel caso di chi assiste persone con disabilità o non autosufficienti).
E’ obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi pubblici al coperto e dove non è possibile rispettare la distanza di sicurezza di 1 metro (ad esempio nelle strade affollate). La mascherina non è obbligatoria (nemmeno per gli accompagnatori e gli operatori di assistenza) nel caso sia incompatibile con il tipo di disabilità. Si raccomanda comunque l’attenzione al rispetto delle precauzioni e la sanificazione frequente delle mani.

In che modo è consentito l’accesso ai luoghi pubblici e agli esercizi commerciali nel caso di persone con disabilità che richiedono assistenza?
Le persone con disabilità motorie o con disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva o sensoriale, problematiche psichiatriche o comportamentali, o non autosufficienti con necessità di supporto, possono ridurre la distanza di sicurezza anche al di sotto di 1 metro con i propri accompagnatori o operatori di assistenza (siano essi lavoratori volontari e non, parenti, conoscenti etc) anche all'interno dei luoghi pubblici (al coperto e non) e negli esercizi commerciali (es. negozi, bar). Anche in questi casi, la mascherina non è obbligatoria (nemmeno per gli accompagnatori e gli operatori di assistenza) nel caso sia incompatibile con il tipo di disabilità. Si raccomanda in ogni caso il massimo rispetto delle precauzioni come la sanificazione frequente delle mani.

Con la riapertura di parchi, giardini pubblici e altri luoghi dove si svolgono attività organizzate per i bambini gli adolescenti con la presenza di operatori, sono previste misure particolari per i bambini e i ragazzi con disabilità?

Gli allegati al DPCM del 17/05/2020 stabiliscono protocolli di sicurezza per questo tipo di luoghi e attività (per il periodo estivo), specificatamente anche riguardo la presenza e l'accoglienza di bambini e ragazzi con disabilità.

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