Fonte comunicato stampa Anffas Chieti - Nella lunga storia del Centro Anffas “Rosa Blu” di Chieti la data del 15 settembre 2020 resterà memorabile, una giornata da incorniciare. Infatti i cancelli della sede di via Orsogna, 4 sono stati finalmente riaperti, dopo la forzata chiusura causata dall’emergenza Coronavirus all’inizio di marzo.

In questo lungo periodo i ragazzi sono rimasti a casa, in famiglia, supportati dal Progetto “Il Filo Verde”, una chat telefonica che si è rivelata un ascolto attivo e propositivo fondamentale per tenere unito il gruppo e confortare i familiari. Un’iniziativa fondamentale che ha permesso di accorciare le distanze nonostante la lontananza fatta di mancanze, di isolamento, di timori, di abbracci mancati..

Con la sua determinazione e con la sua caparbietà la neo Presidente Erika Toto, dopo aver superato ostacoli di natura burocratica e dopo aver adeguato il Centro “Rosa Blu” alle misure anti-Covid, ieri ha spalancato le porte ai Ragazzi Speciali che da anni frequentano la struttura.

Un nuovo inizio non privo di difficoltà ma l’amore, la condivisione, la sinergia e la volontà consentiranno alla nostra Associazione di non arrendersi e di proseguire con rinnovata speranza e positività le attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati.A tal fine confidiamo nel supporto, che non è mai mancato nel passato, delle autorità, degli amministratori pubblici e di tutta la cittadinanza” – ha esclamato Erika Toto, commossa ed entusiasta all’atto della riapertura dei cancelli.

Inizialmente il Centro sarà frequentato da un gruppo di ragazzi al mattino e un gruppo al pomeriggio. Tutti saranno assistiti e accuditi nel pieno rispetto delle misure di prevenzione anti-Covid che dovranno tutelare anche il personale che nelle scorse settimane ha frequentato appositi corsi di formazione.

La Presidente
Erika Toto

Chieti, 16 settembre 2020