Fonte Forum Europeo sulle Disabilità - L'Intergruppo sulla disabilità del Parlamento Europeo accoglie con favore la pubblicazione della Strategia europea sui diritti delle persone con disabilità presentata mercoledì scorso dalla Commissione Europea. Nonostante la strategia non soddisfi l'ambizione della risoluzione del Parlamento Europeo sulla strategia sulla disabilità post-2020, l'Intergruppo sulla disabilità considera il piano presentato dalla Commissione un passo positivo nella giusta direzione.

I membri dell'Intergruppo sulla disabilità sono pronti a raggiungere e superare gli obiettivi della strategia e invitano la Commissione, e in particolare gli Stati membri, a dimostrare una forte volontà politica di migliorare la vita delle persone con disabilità in tutta l'UE e ad attuare pienamente Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

L'Intergruppo sulla disabilità accoglie con particolare favore le proposte della Commissione in merito al rafforzamento della governance e dell'attuazione della strategia con nuovi meccanismi come la piattaforma sulla disabilità e la nomina di "coordinatori della disabilità". Tuttavia, l'Intergruppo richiama nuovamente la necessità di nominare un punto focale CRPD in tutte le istituzioni dell'UE, compreso il Parlamento europeo e il Consiglio.

I membri del Parlamento europeo dell'Intergruppo sulla disabilità sono estremamente soddisfatti della proposta di una tessera per la disabilità a livello dell'UE, un'azione a lungo richiesta dall'Intergruppo. Ulteriori misure positive nell'ambito della nuova strategia includono: il quadro per i servizi sociali di eccellenza per le persone con disabilità, orientamenti per gli Stati membri sul sostegno alla deistituzionalizzazione e alla vita indipendente e il coinvolgimento delle organizzazioni per le persone con disabilità nell'attuazione e nel monitoraggio della strategia.

Tuttavia, la Strategia non si concentra molto sul sostegno ai caregiver, così come sull'assistenza personale alle persone con disabilità. Inoltre, anche se nella Strategia la Commissione invita nuovamente gli Stati Membri a sbloccare la proposta di direttiva sulla parità di trattamento, l'Intergruppo sulla disabilità chiede ulteriori proposte per affrontare quanto prima la discriminazione in tutti gli ambiti della vita.

L'approccio intersezionale e olistico della Strategia dovrebbe anche essere rafforzato nell'attuazione delle azioni, come ad esempio quelle relative all'assistenza sanitaria o ai diritti sessuali e riproduttivi. Questo approccio intersezionale è diventato più necessario che mai a causa della situazione estremamente difficile causata dalla pandemia COVID-19.

L'Intergruppo Disabilità apprezza le diverse azioni per garantire la partecipazione politica delle persone con disabilità, ma ricorda anche l'urgente necessità di modificare la legge elettorale dell'UE per garantire pieni diritti di voto e elezioni accessibili a tutte le persone con disabilità. In questo senso, l'Intergruppo accoglie con favore il riconoscimento della Commissione per assicurarsi che la Conferenza sul Futuro dell'Europa dovrebbe essere inclusiva anche per le persone con disabilità.

È anche positivo che la strategia menzioni l'impatto del cambiamento climatico sulle persone con disabilità, ma la Commissione avrebbe bisogno di più azioni, ad esempio quando si tratta del sistema europeo comune di asilo. Allo stesso modo, per quanto riguarda la promozione dei diritti delle persone con disabilità a livello globale, l'Intergruppo sulla disabilità ritiene che i progetti di successo, come il Bridging the Gap, dovrebbero essere ulteriormente promossi.

La Strategia è al momento disponibile in lingua inglese, francese e tedesca (cliccando qui sono visionabili le diverse pubblicazioni)

Cliccando qui è disponibile una traduzione non ufficiale del testo a cura di Anffas Nazionale