Appello dell'European
Disability Forum alle Istituzioni Europee
Tratto da Il Corriere dei Ciechi - Il Forum Europeo della Disabilità (European Disability Forum Edf), che è la voce di 80 milioni di persone con disabilità e delle loro famiglie in Europa, fa appello al Consiglio europeo, al Consiglio dell'Unione europea, alla Commissione europea, al Parlamento europeo, al Fondo Monetario Internazionale, alla Banca Mondiale e a tutti i governi d'Europa affinché garantiscano che le persone con disabilità e le loro famiglie non siano esclusi dalla società per mezzo di programmi d'azione economici, politici e sociali che mettano a rischio i loro diritti fondamentali, compresi i diritti civili, politici, sociali ed economici.
Nonostante la strategia «Europa 2020» dell'Unione europea abbia fatto dell'inclusione sociale uno dei tre pilastri necessari per portare l'Europa fuori dalla crisi, il Forum Europeo della Disabilità (Edf) denuncia che gli attuali programmi d'azione economici, sociali e politici adottati dagli Stati membri e dall'Unione europea possono portare ad un aumento del numero delle persone vittime dell'esclusione sociale in Europa.
Le attuali azioni intraprese dai governi dell'Ue in Europa mettono a repentaglio i progressi volti alla concreta realizzazione dei diritti delle persone con disabilità, sanciti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, gli obiettivi sociali della strategia «Europa 2020» e la Strategia Europea sulla Disabilità 2010 - 2020.
L'Edf, inoltre, intende creare uno strumento di monitoraggio attraverso l'Osservatorio dell'Edf sugli effetti della crisi economica sui diritti delle persone con disabilità che controllerà, attraverso la raccolta di esempi adeguati da parte dei membri dell'Edf, le misure adottate dagli Stati membri dell'Ue, dalle istituzioni dell'Unione europea e dalle istituzioni finanziarie internazionali.
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20 settembre 2011
