Fonte www.superabile.it - Bagni per persone con disabilità adibiti a ripostiglio, aule sovraffollate, barriere architettoniche. Non è una scuola per studenti con disabilità quella che emerge dal IX rapporto di Cittadinanzattiva, presentato a Roma.

L'indagine ha preso in esame 88 scuole appartenenti a 13 province e 12 regioni, rilevando che nel 13% degli edifici scolastici esistono barriere architettoniche che rendono impossibile lo spostamento in vari luoghi dello stabile. In particolare le barriere si trovano nei cortili (17%), nelle palestre (15%), all'ingresso (13%), seguiti dai laboratori scientifici, le mense, le segreterie, le aule degli studenti e i bagni.

Solo l'11% delle scuole dispone di un'apposita entrata priva di ostacoli. "Le barriere architettoniche sono presenti ovunque, anche nei cortili, e questa è una situazione critica in caso di emergenza- sottolinea Adriana Bizzarri, responsabile per il settore Scuola di Cittadinanzattiva -. C'è inoltre una sproporzione tra gli insegnanti di sostegno e gli alunni con disabilità".

In totale su 29.128 studenti iscritti nelle scuole prese in esame, 545 sono con disabilità . Il numero degli insegnanti di sostegno è pari a 270 su un totale di 3.248 docenti con un rapporto tra alunni con disabilità e docenti di 2.1 al Nord, 2.7 al Centro e 1.5 al Sud e le isole.

A destare ulteriore preoccupazione secondo Bizzarri è che sia stato rivisto anche il rapporto tra studenti con disabilità e normodotati.

"È una situazione inquietante e grave - afferma - perché in caso di un'uscita di emergenza è molto pericoloso che ci siano più alunni con disabilità in una classe già affollata".

Il rapporto sottolinea inoltre che gli edifici situati a piano terra sono solo l'8%, quelle che dispongono di ascensore il 61% anche se nel 7% dei casi l'ascensore non funziona. E sul fronte della sicurezza la situazione non è rosea. Il numero degli incidenti a scuola è in aumento, come denunciano i dati Inail: nel 2010 gli infortuni hanno coinvolto 98.429 studenti, (nel 2009 erano 92.060) e 14.735 insegnanti (nel 2009 erano 14.239).

Anche dal IX Rapporto di Cittadinanzattiva emergono dati allarmanti: i responsabili del servizio di prevenzione e protezione di 55 scuole hanno segnalato 445 incidenti, di cui 396 accorsi a studenti. Tra le cause più importanti, in ordine di frequenza: le cadute durante le attività sportive, le cadute accidentali, malori improvvisi o legati a patologie, le cattive condizioni di arredi e mobili, le cattive condizioni degli infissi, l'uso improprio o scorretto delle attrezzature.

A proposito di incidenti, l'indagine rivela che le scuole non sempre sono attrezzate per rispondere alla prima emergenza: il 24% dei laboratori scientifici e il 22% delle palestre è sprovvisto delle elementari cassette di pronto soccorso.

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21 settembre 2011