Fonte www.edf-feph.org - Insieme a Mental Health Europe e ad altri partner, EDF ha chiesto al Consiglio d'Europa, e in particolare al suo Comitato di Bioetica, di smettere di lavorare su una legislazione che consentirebbe qualsiasi forma di trattamento involontario e collocamento in psichiatria. Maggiori informazioni sulla campagna contro la bozza di protocollo aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo sono disponibili qui (sito in lingua inglese).

Nel 2019, il Comitato di Bioetica ha preso l'iniziativa di lavorare a un compendio sulle buone pratiche nella cura della salute mentale. Questa è stata vista come un'iniziativa importante e positiva. Le varie organizzazioni sono state invitate e hanno partecipato attivamente a una tavola rotonda di consultazione su questo lavoro a Bruxelles nel novembre 2019. Sono stati inviati anche diversi contributi scritti sulla nota concettuale su questo lavoro e diffuso l'invito a buone pratiche.

Tuttavia, le organizzazioni non possono più sostenere questo lavoro finché il Consiglio d'Europa continuerà a presentare la bozza di protocollo aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo per l'adozione. Preoccupa in particolare vedere il compendio presentato insieme alla bozza di protocollo alla riunione del Comitato di Bioetica nel novembre 2021.

Viene chiesto al Consiglio d'Europa e al suo Comitato di Bioetica di ritirare la bozza di protocollo aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo e di garantire che il compendio sulle buone pratiche e le potenziali raccomandazioni per porre fine alla coercizione si allineino con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, la Risoluzione e Raccomandazione dell'Assemblea parlamentare sulla fine della coercizione nella salute mentale: la necessità di un approccio basato sui diritti umani e il Commento sui diritti umani su "Riforma dei servizi di salute mentale: un bisogno urgente e un imperativo sui diritti umani" pubblicato dal Commissario del Consiglio d'Europa per i diritti umani nell'aprile 2021.

Leggi la lettera inviata al Comitato di Bioetica il 5 luglio 2021 in lingua inglese cliccando qui