Fonte www.superando.it - Nel corso di un incontro con il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, una delegazione della FISH* (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha presentato un’ampia e dettagliata memoria, riguardante, come si legge nel documento «l’urgenza di procedere a strutturare un percorso condiviso, con l’attivo coinvolgimento delle Federazioni e delle Associazioni maggiormente rappresentative degli alunni con disabilità e dei loro familiari, volto a definire un correttivo del Decreto n. 182 del 29.12.2020 [“Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, N.d.R.]».

Del documento (disponibile integralmente a questo link), se ne segnalano i vari temi, a partire dalla principale proposta di modifica, volta, come si legge, «ad attenuare il rigido automatismo tra Profilo di Funzionamento e quantificazione dei sostegni».
Ulteriori richieste di modifica del Decreto 182/20, con le relative proposte, riguardano poi l’esonero da alcune materie degli alunni e delle alunne con disabilità, l’orario ridotto e le attività fuori dalla classe, il PEI (Piano Educativo Individualizzato) personalizzato con prove equipollenti e non, le esigenze di tipo sanitario, la responsabilità erariale dei membri del GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione) e gli assistenti per l’autonomia e la comunicazione.
Altre annotazioni, infine, si soffermano ancora sui nuovi modelli di PEI, sull’istruzione domiciliare, sui GIT (Gruppi per l’Inclusione Territoriale) e da ultimi, ma non certo ultimi, sui provvedimenti attuativi del Decreto Legislativo 66/17 sull’inclusione, ancora da emanare, nonché sui Decreti Applicativi della Legge 79/22, concernente la formazione iniziale di tutti i futuri docenti.