òibri vietatiLa denuncia di una charity

Fonte www.vita.it - Un bambino su tre che non ha accesso all'istruzione nel mondo ha una qualche forma di disabilità. Lo rivela un'indagine della charity Sightsavers, che lavora per ridurre la cecità. Secondo lo studio, basato su dati Unesco, circa 23 milioni di ragazzi con disabilità nel mondo non vanno a scuola pur avendone il diritto. Un problema di accesso all'istruzione che rappresenta un ostacolo insormontabile sulla strada dell'Obiettivo del Millennio di garantire istruzione primaria a tutti i bambini entro il 2015.

Uno degli autori dell'indagine di Sightsavers, Sunit Bagree, ha affermato: «L'obiettivo resterà irraggiungibile finché così tanti ragazzi con disabilità saranno esclusi dal sistema scolastico. Il tema dell'inclusione scolastica delle persone con disabilità è stato largamente sottostimato», ha aggiunto Bagree.

Lo studio sottolinea che i motivi per cui i ragazzi con disabilità non accedono alle scuole sono essenzialmente due: le barriere architettoniche e la mancanza di insegnanti specializzati. Esistono tuttavia anche ragioni culturali, quali la vergogna, la paura e l'imbarazzo sia da parte delle famiglie dei bambini sia da parte degli insegnanti e degli altri allievi. In alcuni paesi in via di sviluppo, rileva Sightsavers, la percentuale di bambini con disabilità che frequenta le scuole non va oltre il 3%. E nei nove paesi in via di sviluppo messi sotto la lente dal rapporto si vede che la probabilità di non varcare mai la soglia di un'aula se si ha una disabilità varia dal 15% del Mozambico al 59% dell'Indonesia. Una difficoltà che non coinvolge solo i bambini che vivono la disabilità in prima persona, ma si estende spesso a quelli che hanno uno o entrambi i genitori con disabilità.

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4 gennaio 2012