Fonte www.dire.it - Cartelloni pubblicitari contro i pregiudizi sulla disabilita'. Sono 23 i manifesti realizzati dai ragazzi della Scuola internazionale di comics di Reggio Emilia all'interno del progetto di formazione alla comunicazione inclusiva 'Il cervello accessibile' organizzato dal Criba (Centro regionale di informazione sul benessere ambientale) dell'Emilia-Romagna.

Quattro lezioni di comunicazione politicamente corretta, che hanno coinvolto in tutto 37 studenti e due insegnanti, e un concorso di idee i cui vincitori saranno decretati a fine maggio da una giuria nazionale tra cui spiccano il giornalista Franco Bomprezzi, il delegato alle Politiche per la disabilita' di Roma Capitale, Antonio Guidi, l'eurodeputato Niccolo' Rinaldi e l'assessore alle Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna, Teresa Marzocchi.

Prima di realizzare i propri elaborati, gli studenti della Scuola di comics hanno fatto un'esperienza diretta "sul campo", passando qualche ora in una casa protetta di Reggio Emilia, in centro diurno, in un servizio di doposcuola e in un'associazione che si occupa di attivita' sportiva per le persone con disabilità.

"Questa esperienza mi ha fatto notare particolari a cui non avevo mai fatto caso prima", racconta Michele, 21 anni.

Altra particolarita' de 'Il cervello accessibile' e' la modalita' della formazione, fatta anche attraverso le immagini, i video, i fumetti e gli articoli di giornale.

"L'obiettivo del progetto e' quello di scardinare gli stereotipi della comunicazione in tema di disabilita', che in genere si muove sul binario del pietismo o all'opposto dell'eroismo alla Pistorius, e di ricondurla alla normalita' della condizione umana, pur nella sua complessita', lavorando con quelle professionalita' che in futuro si occuperanno proprio di comunicazione - spiega Ottavia Manuini del Criba Emilia-Romagna- Il suo ruolo, infatti e' cruciale nella costruzione e nella percezione della realta' circostante. Il cervello accessibile e' comunque un progetto pilota esportabile anche in altre realta': non solo i circuiti scolastici e non solo la disabilita'- continua la responsabile dell'area promozione e sviluppo del Criba- Il pensiero inclusivo, infatti, mette al centro la persona, e la sua diversita' come ricchezza, in ogni ambito e in ogni contesto che incontra", indipendentemente dallo stato di salute, dall'eta', dal genere, dal paese di origine e dall'orientamento sessuale.

I 23 cartelloni in stile 'pubblicita'-progresso' realizzati dai ragazzi della Scuola internazionale di comics in tema di disabilita', ognuno dei quali potrebbe gia' essere la base per una futura campagna di comunicazione che punta sui concetti di valorizzazione delle differenze nonostante l'uguaglianza sostanziale tra le persone, promozione dell'inclusione sociale e lotta al pregiudizio, saranno poi oggetto di una mostra itinerante che si terra' a fine giugno a Reggio Emilia.

Per informazioni sul progetto, sito http://ilcervelloaccessibile.wordpress.com/

03 maggio 2012