ftsLa radio è sociale, la sfida è sul web

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa delForum Terzo Settore

Lo avevamo promesso: la radio è come noi, non sta mai zitta. E' passato un anno da quando abbiamo realizzato le prime edizioni quotidiane del Giornale Radio Sociale. Una redazione e un editorie che hanno "mediato con i media", utilizzando le modalità e gli strumenti del terzo settore: la rifinitura collettiva del progetto, la condivisione nella rete interassociativa del Forum del Terzo Settore, la costruzione della redazione, l'avvio dei numeri zero. E poi via: il Giornale Radio Sociale e le sue edizioni quotidiane, a partire dal 1 novembre 2011, che hanno potuto contare sin dall'inizio sulla collaborazione di RadioArticolo1 per la produzione e sul circuito dell'Agenzia Area per la diffusione nelle radio in Fm. Col passare dei mesi altre radio si sono aggiunte, testate di informazione che hanno pensato di ospitare anche la voce del GRS nel loro palinsesto.

La rete si sta allargando. La radio è lo strumento che per versatilità, immediatezza, calore emozionale e infinite possibilità di diffusione può dare "nuova voce alla comunicazione sociale". Il Giornale Radio Sociale parla ad un pubblico vario, che ha consumi culturali anche molto diversi al proprio interno. Il GRS cerca di trasformare i numerosi "fatti" che produce il terzo settore in "notizie". Il GRS nasce con caratteristiche giornalistiche, pur sfruttando una "rete" interna al terzo settore, pulviscolare, fatta di operatori, volontari, cittadini attivi e di comunicatori molto spesso "professionalizzati", raramente "professionisti".

Il canale "radio" è in grado di valorizzare al meglio la vocazione multimediale del terzo settore. Le caratteristiche tecniche del Giornale Radio Sociale sono semplici: un'edizione quotidiana di tre minuti con sei notizie (società, diritti, economia, internazionale, cultura, sport); una sorta di mappa attraverso la quale leggere la geografia del terzo settore, il modo di vivere e interpretare l'azione e l'organizzazione sociale.

Comunicazione sociale, non basta dirlo. Il Giornale Radio Sociale è una ricerca continua attraverso il "fare". La redazione, composta da giornalisti e comunicatori interni alla rete del terzo settore, è aperta e diffusa a chi intende collaborare mettendo a disposizione contenuti che vengono vagliati dalla redazione. Il Forum del Terzo settore si è fatto editore e garantisce pluralità e credibilità: la coesistenza di varie anime e culture al proprio interno è condizione di pluralismo, indipendenza e libertà dell'informazione.

All'inizio dicevamo: la radio e il GRS è come noi….abbiamo cercato di spiegarvene il perché.

Giovedì 18 ottobre, ore 14.30, al Salone dell'Editoria Sociale verrà presentato il Giornale Radio Sociale, un anno dopo. Ce ne parleranno: Ivano Maiorella, direttore responsabile del GRS; Maurizio Mumolo, direttore del Forum del Terzo Settore; Andrea Volterrani, Università di Roma Tor Vergata. Con loro, i direttori e presidenti delle radio che ospitano il GRS: Altero Frigerio, direttore RadioArticolo1; Riccardo Giovannetti, presidente Agenzia AREA; Marta Bonafoni, direttore Radio Popolare Roma; un responsabile di Radio Meridiano 12.

E' possibile seguire la diretta su Twitter: #editoriasociale e sulla nostra pagina Facebook: www.facebook.com/giornaleradiosociale

16 ottobre 2012