corte_europea_diritti_umaniIl monito dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo

Fonte www.superabile.it - Gli Stati devono assicurare che le persone con disabilità intellettive siano seguite da un legale o un altro adulto in tutte le fasi del procedimento penale e della detenzione, al fine di prevenire situazioni che potrebbero comportare un trattamento inumano e degradante .

E' quanto ha affermato la Corte europea dei diritti dell'uomo nella recente sentenza Z.H. v. Ungheria (testo in lingua inglese) condannando il paese magiaro a pagare 16.000 euro di danni per non essere riuscito a proteggere il 25enne H., le cui molteplici disabilità (sordo e con difficoltà verbali e intellettive) l'hanno reso vulnerabile a maltrattamenti e abusi.

27 novembre 2012