fish_neroA chiederselo è la FISH*

Fonte www.superando.it - Ma chi applicherà concretamente il Programma d'Azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità, approvato il 12 febbraio dall'Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità** , istituito dalla Legge 18/09 di ratifica della Convenzione ONU?

A chiederselo, in una nota, è la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap*), sottolineando, come dichiara Pietro Barbieri, presidente della stessa, «la particolare importanza di quell'atto, per le persone con disabilità e le loro famiglie, un documento attorno al quale vi è stato realmente un confronto "storico" fra diverse esperienze, professionalità, associazioni ed enti».

È quindi lo stesso Barbieri a lanciare un appello al prossimo Governo, chiedendo che «quel lavoro non vada assolutamente disperso e rappresenti anzi la dorsale delle future politiche sociali per le persone con disabilità e per la loro inclusione ».

Infatti, conclude il Presidente della FISH, «senza un'assunzione di impegni e di concretezze, quello della disabilità rischia di restare un tema secondario e residuale nell'agenda politica futura».

In tal senso, quindi, non appena la situazione politica e istituzionale avrà assunto contorni maggiormente definiti, la Federazione intende presentare come istanza prioritaria proprio l'attuazione del Programma d'Azione.

*Cui Anffas Onlus aderisce

**Di cui è parte anche Anffas Onlus che ha partecipato attivamente ai lavori per la realizzazione del Programma

Per maggiori informazioni

www.fishonlus.it

ufficiostampa@fishonlus.it

Leggi il commento della CISL

Leggi il commento di Matilde Leonardi che presiede il Comitato Tecnico Scientifico dell'Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità

20 marzo 2013