Fonte www.nonprofitonline.it - Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha pubblicato l'Avviso pubblico 10 aprile 2013 sulle modalità di richiesta di iscrizione agli elenchi del 5 per mille da parte degli enti che svolgono attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

In particolare, sono ammessi al riparto, ai sensi del D.P.C.M. del 30 maggio 2012, gli enti senza scopo di lucro, legalmente riconosciuti, che realizzino, conformemente alle proprie finalità principali definite per legge o per statuto, attività di tutela, di promozione o di valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici , che dimostrino di operare in tale campo da almeno cinque anni rispetto all'anno finanziario di riferimento e che abbiano realizzato, nel suddetto periodo, attività di tutela, di promozione o di valorizzazione di beni culturali o paesaggistici appartenenti a soggetti pubblici, ovvero aperti alla pubblica fruizione, di valore complessivamente almeno pari a euro 150.000,00.

I soggetti che intendono partecipare al riparto della quota del cinque per mille dell'imposta sui redditi delle persone fisiche, vengono iscritti in un apposito elenco tenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali.

L'iscrizione si effettua previa compilazione del modulo di domanda da inoltrare esclusivamente per via telematica, mediante l'apposita procedura accessibile dal sito web del Ministero, al seguente indirizzo: https://procedimenti.beniculturali.gov.it

Nella domanda stessa l'Ente richiedente deve inserire il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Come prima cosa, però, gli enti devono registrarsi, accedendo al Portale dei Procedimenti MiBAC, al fine di ottenere le credenziali necessarie ad effettuare poi la richiesta esclusivamente per via telematica.

Tutti i documenti allegati alla domanda devono essere inviati, in formato PDF, esclusivamente attraverso la procedura telematica resa disponibile nell'apposita area web dedicata sul sito del Ministero. Alla domanda è allegata, con le medesime modalità telematiche, una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, sottoscritta dal rappresentante legale dell'ente richiedente, relativa al possesso dei requisiti che qualificano il soggetto fra quelli contemplati dalle disposizioni di cui all'art.2, comma 1 del D.P.C.M. del 30 maggio 2012.

La sottoscrizione della domanda, della dichiarazione e dei documenti allegati, deve essere effettuata mediante firma digitale del rappresentante legale o tramite copia, per immagine non autenticata, di un documento di identità valido, ai sensi dell'art. 65 del Codice dell'amministrazione digitale (CAD). Alla domanda è allegata altresÌ, sempre con le medesime modalità telematiche, una relazione sintetica descrittiva dell'attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici svolta nell'ultimo quinquennio nonché, in caso di interventi di restauro, le copie dichiarate conformi, ai sensi degli articoli 19 e 47 del D.P.R. n.445/2000, delle autorizzazioni alla realizzazione degli interventi e dei conseguenti atti di collaudo, rilasciate dagli Uffici competenti, con le indicazioni di riferimento (date e protocollo).

Per l'iscrizione nell'elenco le domande devono essere inviate al Ministero entro il 31 maggio 2013 al fine di concorrere al riparto delle risorse relative al periodo d'imposta corrispondente all'annualità 2012.

Informazioni ed assistenza potranno essere richieste al seguente indirizzo di supporto: procedimenti@beniculturali.it

mbac-dg-val.serviziol@mailcert.beniculturali.it

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15 aprile 2013