Fonte www.vita.it - Liberi di muoversi, di viaggiare senza sorprese capaci di rovinare la vacanza perché il bagno, la stanza o l'ascensore dell'albergo prescelto non erano accessibili come promesso. Sono anche questi gli obiettivi della campagna di turismo accessibile "Freedom to move. L'accessibilità che vogliamo", ideata dal Centro clinico Nemo del Niguarda di Milano con la collaborazione di hotel.info e di alcune sezioni della Uildm.

Collettore di tutte le informazioni è il portale www.freedomtomove.it già online. Qui si possono trovare già alcune mete, gli hotel selezionati «per ora sono ancora pochi», ammette Valentina Colini, fundraiser di Fondazione Serena onlus, ente gestore del Centro clinico Nemo. «volevamo essere pronti per il ponte del 25 aprile. Ma abbiamo avuto la necessità di visitare alcuni hotel perché alcune informazioni non corrispondevano Nelle visite e nel controllo è fondamentale la collaborazione delle sezioni Uildm di Roma, Verona, Torino e Pavia. Il sito nelle prossime settimane sarà implementato con nuovi hotel e nuove destinazioni in vista della stagione estiva».

Obiettivo della campagna è quello di promuovere una cultura dell'accessibilità che vede l'Italia ancora indietr o «Purtroppo in Italia si corre il rischio di situazioni tragicomiche, molti pazienti del Nemo raccontano spesso delle difficoltà incontrate nell'accessibilità di locali o hotel. Gradini prima di arrivare all'ascensore, o anche bagni non certificati», continua Colini che spiega così la precisione dei criteri di selezione utilizzati per la scrematura degli hotel.

In pratica dopo una prima selezione fatta da hotel.info, marchio internazionale di origine tedesca, che offre un servizio gratuito di prenotazione alberghiera «hanno fatto uno screening dei loro database che hanno passato a noi. A quel punto è iniziata una seconda selezione e una visita. A chiamare gli alberghi erano le stesse persone della Uildm che hanno fatto le stesse domande che rivolgono agli alberghi quando vanno in vacanza» conclude Colini. Si tratta quindi di strutture scelte e verificate sull'effettivo livello di accessibilità.

«Quando si parla di disabilità, non si parla solo di malattia. Di presa in carico. C'è tutto un mondo che merita attenzione. Uno degli aspetti di primaria importanza è garantire pari possibilità di vivere e godersi la propria vita al massimo» spiega Elena Zanella, direttore marketing, fundraising e comunicazione di Fondazione Serena. «E questo passa naturalmente dal tema dell'accessibilità, di cui si sente un gran bisogno, di cui si parla molto, ma che in Italia si usa ancora praticare poco. Per questo motivo, consapevoli del nostro ruolo, ci siamo proposti di realizzare un progetto che fornisse un elenco di strutture che garantissero servizi e accessibilità totale alla persona con disabilità. Cominciando da un piccolo gruppo di strutture alberghiere selezionate in collaborazione con hotel.info e grazie alla supervisione di alcune sezioni Uildm sui territori interessati alla scelta. Questo è solo il primo passo di un progetto più ampio che ha l'ambizione di rivolgersi a tutto il sistema leisure, compresi itinerari del gusto e percorsi artistici. Montagna, mare, collina in misura accessibile per tutti i problemi di accessibilità».

A coordinare le sezioni Uildm Fabio Pirastu, nome noto interno all'associazione, che, commentando il progetto proprio sul tema del viaggio, dice: «Un poeta ha scritto. Chi viaggia dice sempre "andiamo" e ha desideri con forme di nuvole. È importante poter lasciare liberi i cuori e l'immaginazione di viaggiare per il mondo, perché solo con il confronto ci sarà una crescita».

Una ricaduta dalla campagna "Freedom to move. L'accessibilità che vogliamo" è spiegata anche da Virgina De Salvo, country manager Italia di hotel.info: «L'idea di collaborare con il Centro Clinico Nemo parte dalla volontà di offrire alle persone con disabilità informazioni dettagliate per la prenotazione degli hotel. In questo modo, una volta arrivati nella struttura, gli utenti di "Freedom to Move", non avranno sorprese. D'altra parte hotel.info si impegna a sostenere il Centro Clinico Nemo, riconoscendo una percentuale su ogni prenotazione».

16 aprile 2013