Il Gruppo sulla Disabilità della Commissione Europea ha pubblicato il primo report sull'implementazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità che illustra cosa è stato fatto ma, soprattutto, cosa c'è ancora da fare.
Il report è costituito dalle informazioni raccolte dal Gruppo di Lavoro sulla Disabilità della Commissione Europea tramite un questionario inviato a tutti gli Stai Membri ed alcuni stakeholders non governativi, tra cui lo European Disability Forum, di cui Anffas Onlus è parte tramite il neonato Forum Italiano sulle Disabilità (costituito dalla fusione del CND ed il CID-UE).
Nel documento vengono riportate informazioni in merito
allo stato dell'arte del processo di ratifica della Convenzione, entrando nello
specifico delle modalità procedurali e meccanismi che sono stati posti in
essere, individuando altresì le autorità competenti con lo scopo di evidenziare
le buone prassi. Lo stesso è completato da tre allegati che presentano una
lista delle firme e di ratifiche, dei responsabili delle autorità competenti ed
un elenco di indirizzi internet dove poter trovare maggiori informazioni a
proposito. Vi è poi un quarto capitolo dedicato alle sfide comuni ed a proposte
di soluzioni che potranno essere prese in considerazione in fase di
implementazione della Convenzione ONU.
I paragrafi dedicati all'attività del nostro Paese riferiscono che il processo di ratifica è fermo al disegno di legge del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2007 e che l'autorità competente in materia è il Ministero della Solidarietà Sociale. Lo stesso, nel far proprio il principio della disabilità come tema complesso che riguarda tutti gli ambiti della vita, dichiara di adottare un metodo di lavoro che coinvolge più Ministeri. Parallelamente al processo di ratifica, il Ministero della Solidarietà Sociale sta programmando la costituzione di un Osservatorio Nazionale sulla situazione delle persone con disabilità, che monitori l'implementazione dei principi della Convenzione e che sarà composto da rappresentanti di varie istituzioni, governative e non. Altro passaggio da segnalare è l' esame della legislazione nazionale, affidata questa al CNR . La ricerca non è ancora stata conclusa ed al momento non è ancora possibile determinare quali procedure verranno adottate nel caso si dovesse rendere necessario la modifica delle leggi nazionali vigenti che entrino in contrasto con i principi enunciati nella Convenzione.
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