Fonte www.west-info.eu - L'autismo potrebbe derivare dall'azione di alcuni anticorpi materni. Che vanno ad inficiare, in gravidanza, il normale sviluppo del feto penetrando attraverso la placenta.

Questi i risultati di uno studio dell'Università di Davis in California pubblicato su Translational Psychiatry. La ricerca, che ha coinvolto 246 madri di bimbi con autismo e 149 di figli normodotati ha confermato che la presenza di questa speciale categoria di anticorpi, chiamati autoanticorpi, era presente nel 23% delle madri con figli colpiti da autismo e solo nell'1% di quelle con figli sani.

Gli autoanticorpi sono cellule immunitarie prodotte dall'organismo – spesso erroneamente – per attaccare le proprie sostanze e non gli agenti esterni. Essi si sviluppano conseguentemente all'esposizione a sostanze tossiche o infezioni che causano allerta nel sistema immunitario. I risultati del presente studio potrebbero rivelarsi cruciali nell'elaborazione di test per l'individuazione precoce del disturbo.

11 luglio 2013