Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della FISH
Presso il Ministero della Salute e delle Politiche
Sociali si è insediato nella giornata del 14 Gennaio 2009 il "Tavolo di
Lavoro sugli interventi sanitari e di riabilitazione in favore delle persone con
disabilità", e verrà a breve istituita una Commissione speciale sulla
riabilitazione delle persone con disabilità. Gli obiettivi dichiarati fanno
proprie alcune delle urgenze avvertite dal movimento per i diritti
delle persone con disabilità, per il quale una effettiva operatività
di questi due nuovi organismi potrà di certo rappresentare un passo in avanti
verso la risoluzione di criticità da tempo denunciate.
Il
Sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha annunciato che il Tavolo
dovrà farsi carico di importanti iniziative , finalizzate a favorire il
confronto tra istituzioni, utenti ed operatori , e l'elaborazione di
politiche in grado di fornire risposte a molte delle questioni aperte
attinenti al diritto alla salute delle persone con disabilità, come la
presa in carico globale riformando le attuali metodologie di accesso ai
benefici ed ai servizi utilizzando l'Icf (International Classification of
Functioning Disability and Health), al fine di pervenire ad un modello unico
di accertamento, percorsi individualizzati nei servizi capaci di
offrire opportunità nel contesto in cui la persona vive, e la
semplificazione ed eliminazione dell'eccesso di approccio burocratico
anche nei controlli sugli abusi.
Nel corso dell'incontro i rappresentanti
Fish hanno chiesto con forza informazioni circa lo stato del Dpcm sui
Livelli Essenziali di Assistenza e sul nomenclatore degli ausili,
ricevendo rassicurazioni circa su alcuni contenuti proposti dalle
associazioni e da altri interlocutori, e sui tempi che sono però legati al
Patto per la Salute con le regioni ed al federalismo fiscale. L'impegno
dei dirigenti e dei funzionari presenti è di presentare i contenuti del
nomenclatore degli ausili nella prossima seduta del Tavolo prima che il
documento venga approvato definitivamente.
Il Presidente Fish si è mostrato
preoccupato per le notizie di nuova divisione del Ministero: "Avevamo salutato
con soddisfazione l'intenzione della riforma Bassanini sul Grande Ministero
del Welfare così come la sua definitiva attuazione solo con l'attuale
Governo. I percorsi di vita delle persone discriminate come i disabili possono
intravedere la luce dell'inclusione solo se le politiche sanitarie, sociali e
occupazionali si integrano costruendo i progetti di vita e non le
burocrazie. Le notizie circa la ricostituzione del Ministero della Salute ci
preoccupano perché potrebbero rappresentare un ritorno alla sanità
ospedalizzante, con buona pace della deistituzionalizzazione, della
domiciliarietà dell'intervento e dell'integrazione socio sanitaria".