Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione dell'esponente Pd - "Non consentiremo in alcun modo la formazione, nella scuola italiana, di classi differenziali per alunni con disabilità. Invitiamo i cittadini a denunciare alla mail welfare@partitodemocratico.it, provveditorati che compiranno scelte culturalmente e socialmente scellerate".

"Inaccettabile che ragazzi con disabilità debbano trascorrere il loro tempo fuori dalla classe, con un insegnante di sostegno, magari non di ruolo e poco specializzato. Non tollereremo la formazione di classi speciali non "ufficializzate", ma "di fatto". La scuola italiana è la scuola dell'inclusione, non della "deportazione".

4 luglio 2014