Fonte www.vita.it - Si parlerà di smart city, over65 e didattica multimodale. Temi di grande attualità a cui le tecnologie possono dare risposte. E la decima edizione di Handimatica 2014 si apre proprio con una domanda, come spiega Camilla Zanichelli, capoprogetto Handimatica 2014.

SMART CITY

Viviamo in contesti ricchi di sensori, dispositivi miniaturizzati, reti, smartphone, wearables. Ma quanto questi sono in grado di interagire per trasformarsi in "intelligenza ambientale" capace di avere al centro la persona ed adattarsi ad essa? La tecnologia deve essere inclusiva, vale a dire deve essere fruibile da tutti e non stiamo parlando solo di persone con disabilità, ma anche di stranieri, abbattendo così le barriere del linguaggio.

OBIETTIVO AUTONOMIA

Stiamo vivendo cambiamenti sociali epocali, fra questi c'è l'aumento delle persone over65. La tecnologia è impegnata a trovare soluzioni per migliorare la qualità della vita di queste persone, a partire dall'autonoma. Ci sono anche applicazioni che intervengono sulla prevenzione e sulla domiciliarità delle cure.

AUTISMO, DISLESSIA, DISCALCULIA

Sono disturbi sempre più diffusi. Per quanto riguarda l'autismo, ad Handimatica saranno illustrate alcune tecnologie Made in Italy (dalla robotica al touch) per aiutare i soggetti autistici a comunicare. Per la discalculia presenteremo un progetto in cui sono coinvolte una decina di scuole e una speciale didattica della matematica che attinge anche all'approccio cinese cui da alcuni anni l'Occidente guarda con interesse.

SCUOLA

Scade il 15 settembre la call rivolta a scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, che vogliono presentare la loro esperienza di scuola inclusiva. A Bologna, sarà dedicato un work shop - organizzato in collaborazione con Indire - dove alcune scuole daranno la loro testimonianza per mettere in rete modelli operativi. Come sempre, per gli insegnanti ci sarà la possibilità di frequentare laboratori sulla didattica rispettosa dei diversi stili di apprendimento degli allievi.

RICERCA E START UP

Per tante realizzazioni, anche molte idee. Ci saranno giovani talenti dell'information technology che illustreranno i loro progetti che possono trasformarsi in nuovi prodotti o servizi. Per questa parte della fiera, saranno coinvolti gli allievi dell'Istituto Aldini Valeriani Sirani che ospita Handimatica2014, che diventeranno animatori di diversi laboratori.

LAVORO

Per sensibilizzare le aziende, Confindustria Digitale, per volontà del suo presidente Elio Catania, terrà ad Handimatica il suo Consiglio generale. Due gli obiettivi: allacciare nuove alleanze per lo sviluppo di nuove tecnologie inclusive e allo stesso tempo per sensibilizzare le aziende sull'assunzione delle persone disabili che sono risorse e non dei "pesi" per l'impresa stessa. IMG 2600 Andrea Magalotti

A COSA SERVE HANDIMATICA

Handimatica dimostra come le cose si possano fare – afferma Andrea Magalotti, Segretario Generale Fondazione ASPHI onlus -

L'appuntamento serve per diffondere la cultura dell'inclusività, che passa attraverso la conoscenza sia delle nuove tecnologie, sia delle buone pratiche. Pensare una società inclusiva è prima di tutto una questione di mentalità.

11 luglio 2014