Fonte www.superabile.it - Sono gli Oscar dello sport paralimpico, i riconoscimenti ufficiali che il Comitato italiano paralimpico consegnerà a quanti, in vari campi della società, hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo del movimento paralimpico nel nostro paese: fra i premiati ci sono anche l'Inail e il portale SuperAbile.it (promosso dallo stesso Istituto), indicati per lo straordinario impegno profuso, in questi anni, a favore del paralimpismo italiano. Un premio che nel caso dell'Inail considera anche il ruolo avuto dall'Istituto nella stessa nascita dello sport per persone con disabilità. I riconoscimenti saranno consegnati nel corso del primo "Galà dello sport paralimpico", evento che il 3 ottobre prossimo a Roma festeggerà i risultati più che positivi raggiunti nel corso del tempo e che precederà di qualche ora un altro importante appuntamento, l'udienza che papa Francesco concederà, la mattina di sabato 4 ottobre, giorno di San Francesco, agli atleti con disabilità e a tutti coloro che fanno parte della famiglia paralimpica internazionale.

"Quella del primo Galà dello sport paralimpico sarà una serata importante - dice il presidente del Cip, Luca Pancalli - con la quale vogliamo ringraziare con un gesto concreto tutti coloro che hanno fatto qualcosa di grande per lo sviluppo del nostro movimento".

Un'idea che ballava da tempo nella mente del numero uno del Cip e che trova ora concretizzazione: "Mi stuzzicava - spiega - l'ipotesi che lo sport paralimpico riuscisse, una volta per tutte, a dire un sincero grazie a chi aveva creduto, e crede ancora oggi, a quelli che una volta erano degli autentici pionieri dello sport praticato da persone con disabilità, divenuti poi donne ed uomini di cui essere fieri, orgogliosi, meritevoli di attenzione da parte di altrettanti fuoriclasse del mondo della comunicazione e della società civile".

SuperAbile si porta così a casa l'Italian Paralympic Award nella categoria "media" per lo straordinario impegno nel campo della comunicazione e della diffusione del messaggio paralimpico. Nel campo della comunicazione sarà premiata anche Rai Sport, per la copertura giornalistica alle recenti Paralimpiadi di Londra 2012 e più in generale per la sua attenzione al mondo paralimpico. Ma nel corso della serata riconoscimenti andranno anche ai componenti della nazionale azzurra, in particolare al miglior atleta al maschile e al femminile di Londra 2012 e ai migliori esordienti. Il premio riservato all'Inail sarà ritirato dal presidente, Massimo De Felice, mentre quello assegnato a SuperAbile verrà ritirato da Giuseppe Mazzetti, direttore centrale Risorse umane.

Gli Oscar paralimpici saranno consegnati alla vigilia di un appuntamento storico per il movimento paralimpico, l'udienza che papa Francesco concederà nell'Aula Paolo VI in Vaticano. Non solo un momento di incontro fra il pontefice e il mondo paralimpico ma una vera e propria festa, che sarà animata all'inizio da interventi, musica e testimonianze per culminare, nella tarda mattinata, con la presenza del papa, che parlerà ai presenti per poi incontrarne personalmente una delegazione.

"Avremo il piacere, l'orgoglio e l'onore - dice Pancalli - di essere ricevuti da papa Francesco, un momento straordinario credo non solo per i credenti ma anche per i non credenti: la comunicazione e le parole di papa Francesco vanno oltre la fede e per il movimento paralimpico sarà una giornata davvero importante". Nell'occasione è previsto che il Comitato Organizzatore doni a papa Francesco un tavolo da tennis tavolo, brandizzato in ricordo dell'evento. La manifestazione, che ha preso il nome di "Believe to be alive", mira a mettere in evidenza i valori universali dello sport, della solidarietà e dell'inclusione sociale, e non si limiterà alla pur importante udienza papale del sabato mattina: su via della Conciliazione, infatti, a pochi passi da piazza San Pietro, domenica 5 ottobre sarà allestito uno spazio che ospiterà le dimostrazioni pratiche di numerose discipline sportive: una vetrina che mostrerà a tutti i romani e a tutti i turisti presenti a San Pietro come la disabilità non sia un impedimento alla pratica dello sport. E come d'abitudine in queste occasioni, chi vorrà potrà anche cimentarsi e provare lo sport che desidera, magari nell'attesa che papa Francesco, come consuetudine, si affacci a mezzogiorno dalla finestra del suo studio per la recita della preghiera dell'Angelus.

"L'Inail - spiega Giovanni Paura, direttore centrale Prestazioni sanitarie e reinserimento, nell'editoriale del numero di ottobre di SuperAbile Magazine (in uscita tra pochi giorni) - ha sempre creduto allo sport come fattore strategico d'inclusione sociale degli infortunati e degli assistiti: un valore che accomuna credenti e non credenti, perché gli ideali paralimpici sono impregnati di etica e l'Istituto vi aderisce convintamente".

"L'auspicio - continua - è che questo evento non resti isolato. La eco mediatica che sicuramente accompagnerà queste giornate non può e non deve esaurirsi quando i riflettori si spegneranno e le attrezzature sportive in via della Conciliazione verranno smontate. Perché lo sport paralimpico continui a crescere e a generare partecipazione, adesione, ritorno alla quotidianità dopo un infortunio".

23 settembre 2014