L'iniziativa nasce dalla presenza di alcuni medici specialisti che, da tempo, offrono volontariamente la loro professionalità, sulla base della sensibilità personale, in casa ANFFAS. Vista la difficoltà, per le persone con disabilità intellettiva ospiti dei servizi dell'ANFFAS onlus Desenzano, di gestire la loro salute e di accedere a percorsi di prevenzione e cura, si è pensato di organizzare le risorse spontanee dei medici in un progetto strutturato. Il progetto, che abbiamo chiamato "Un amore di Specialista" è rappresentato attualmente da 20 medici che lavorano in diverse strutture sanitarie del territorio la cui attività comprende gran parte delle specialità (anatomopatologia, anestesiologia, cardiologia, chirurgia: piccoli interventi, chirurgia vascolare, dermatologia, fisiatria, geriatria, ginecologia, medicina interna, neurologia, neuroradiologia, oculistica, odontoiatria, ortopedia, otorinolaringoiatria, pneumologia, urologia) coadiuvati da una biologa, una dietista ed un'infermiera.
Le prestazioni dei medici possono seguire due modalità in funzione delle necessità o caratteristiche delle persone ospitate e del percorso che il singolo specialista ha individuato per l'attività di medicina preventiva.
Vengono eseguite, presso i nostri servizi visite mediche che non necessitano di particolari ausili strumentali, riducendo l'ospedalizzazione e le prestazioni presso le strutture. In questo caso la prestazione è totalmente gratuita, non prevedendo alcun compenso per il medico e alcun onere a carico dell'ANFFAS o delle famiglie.
La seconda modalità prevede prestazioni erogate in strutture sanitarie per poter disporre della strumentazione necessaria. Tale possibilità consente tempi d'attesa ridotti e il costante riferimento allo specialista che ha aderito al progetto, con il rispetto di tutte le modalità burocratiche (impegnative) richieste a tutti i cittadini. La validità del progetto risiede nel facilitare la relazione medico-paziente con figure costanti, accoglienti e familiari a cui la persona con disabilità si può affidare con fiducia e senza paura.
La presenza inoltre del genitore e del personale educativo, consente al medico di raccogliere i dati necessari per comprendere i sintomi, formulare una diagnosi ed individuare un percorso di cura. Il Progetto ha ricevuto il patrocinio da parte dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Brescia.
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13 gennaio 2015
