Fonte www.west-info.eu - Prima di tutto, io sono. Si intitola così la raccolta fotografica dell’islandese Sigga Ella che ha messo al centro del suo obiettivo l’unicità dell’essere umano al di là della Sindrome di Down.

21 scatti individuali, deliberatamente sulla stessa sedia e con lo stesso sfondo per far sì che lo sguardo del pubblico si concentri esclusivamente sulla persona e le sue peculiarità. Chi giovane, chi adulto. Chi timido, chi esuberante.

“Ciascuno è una persona originale, non assimilabile agli altri solo per il numero dei suoi cromosomi” taglia corto la fotografa. Un progetto nato nella mente di Ella dopo l’ascolto di un programma radiofonico in cui si dibatteva della scelta etica di abortire oppure no un figlio con Trisomia. “Avevo una zia adorabile con la Sindrome di Down. Non riuscirei a pensare alla sparizione della Sindrome e di persone come lei”.

29 aprile 2015