Fonte www.superando.it - Nove milioni di stanziamento per le disabilità gravi e un incontro tutto dedicato alle problematiche della Vita Indipendente, fissato per il 12 novembre prossimo: sono questi gli impegni assunti da Stefania Saccardi, assessore al Welfare e all’Integrazione Socio-Sanitaria della Regione Toscana, durante l’incontro con le oltre venti persone con disabilità che avevano avviato uno sciopero della fame a Firenze, davanti alla sede della Presidenza della Regione, ribadendo con forza le motivazioni che avevano portato alla dura iniziativa di protesta, da parte di alcune organizzazioni toscane (AVI-Associazione Vita Indipendente, ATP-Associazione Toscana Paraplegici, Associazione Paraplegici Aretini, Associazione Vita Indipendente Bassa Val di Cecina e Centro Studi e Documentazione sull’Handicap di Pistoia), vale a dire – come avevamo riferito nei giorni scorsi – la carenza generale di fondi per la Vita Indipendente, l’assoluta mancanza di essi dopo i 65 anni di età e gli eccessivi vincoli burocratici legati alle rendicontazioni delle spese sostenute.

«Sono qui ad ascoltarvi e a cercare di trovare soluzioni ai problemi che ponete», ha dichiarato ai manifestanti l’assessore Saccardi, come riferisce l’Agenzia «Redattore Sociale», e riferendosi al preannunciato incontro del 12 novembre, ha sottolineato che «in tale occasione metteremo in fila tutte le tematiche e cercheremo di trovare soluzioni per tutto. Chiameremo tutti i funzionari, faremo tutti gli aggiustamenti necessari, daremo indicazioni precise a tutte le Società della Salute». In particolare, rispetto alla questione della mancanza di contributi per la Vita Indipendente alle persone con disabilità ultrasessantacinquenni, Saccardi ha manifestato l’intenzione di volere «affrontare e correggere» tale vincolo, in quanto «è rigido e non risponde alle reali necessità».

3 novembre 2015