Anffas e Telethon tornano insieme per gridare #nonmiarrendo: anche nel 2015, infatti, Anffas scende in campo, anche con i propri volontari e banchetti, per sostenere Telethon nella distribuzione dei cuori di cioccolato in tante piazze italiane.

Si rinnova, quindi, anche per questo Natale la preziosa collaborazione tra Anffas - Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, e Fondazione Telethon con l’obiettivo di donare una speranza per una qualità della vita migliore alle persone che non si arrendono di fronte a una malattia genetica rara e che per questo combattono ogni giorno.

Il 19 e il 20 dicembre, infatti, i volontari Anffas scenderanno in piazza anche insieme ai volontari Telethon per distribuire i cuori di cioccolato Caffarel, un simbolo di generosità e solidarietà molto importante per contribuire alla ricerca genetica.

“Siamo felici di essere ancora affianco alla Fondazione Telethon per proseguire nell’impegno di promuovere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche che determinano disabilità intellettive e relazionali” dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas Onlus “La ricerca è l’arma più importante che abbiamo per costruire un futuro migliore ed assicurare la migliore qualità di vita possibile alle tante persone e famiglie che si trovano a vivere ogni giorno questa condizione”.

“È fondamentale” continua “proseguire su questa strada e lavorare per garantire a tutti la possibilità di avere una vita lunga e di qualità. È per questo motivo che le famiglie Anffas hanno accolto con entusiasmo l’opportunità di dare una mano anche quest’anno a Fondazione Telethon, mettendo a disposizione il proprio tempo per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi per sostenere i migliori progetti di ricerca sulle disabilità intellettive e relazionali”.

Conclude: “Le nostre famiglie sono abituate a lottare e ad affrontare gli ostacoli più diversi e a farlo in maniera concreta: essere nelle piazze con Telethon il 19 e il 20 dicembre p.v. è la conferma evidente della fiducia riposta in Telethon e nella sua ricerca scientifica e della voglia di continuare a combattere e lavorare per garantire, giorno dopo giorno, un avvenire migliore a tutti coloro che aspettano oggi una risposta dalla ricerca genetica finalmente anche per le disabilità intellettive e/o relazionali e per tutti coloro che dovranno affrontare situazioni simili in futuro”.

Per maggiori informazioni

www.telethon.it - www.anffas.net

15 dicembre 2015