Come ogni anno, l'INPS ha ridefinito – collegandoli agli indicatori dell'inflazione e del costo della vita – gli importi delle pensioni, degli assegni e delle indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche.

A fissare dunque per l'anno 2016 i vari importi e i relativi limiti reddituali è stata esattamente la Circolare n. 210 della Direzione Centrale delle Prestazioni dell'INPS, prodotta il 31 dicembre scorso.

Nel link riportato di seguito si possono vedere i vari importi in euro, dai quali risultano, come si potrà notare, scostamenti minimi o nulli rispetto allo scorso anno. Questo succede perché, come viene spiegato dal Servizio HandyLex.org, «l'INPS si adegua alle indicazioni del Decreto del 19 novembre 2015, emanato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che fissa nella misura dello 0,2 per cento l'aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via definitiva, per l'anno 2015, e nella misura dello 0,0 per cento l'aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni stesse, in via previsionale, per l'anno 2016».

La tabella è disponibile a questo link

12 gennaio 2016