Superabile.it - Ecco 7 aspetti in cui l'Unione europea ha fatto la differenza per la tutela dei diritti umani nel Regno Unito.

1) Guerra alla discriminazione contro i disabili. L'approccio dell'UE è che "la disabilità è una questione di diritti e non una questione discrezionale". Essa promuove l'inclusione attiva e la piena partecipazione delle persone disabili nella società.

2) Freno alle eccessive ore di lavoro. La Direttiva sull'orario di lavoro dell'UE, conferisce il diritto ad un numero minimo di vacanze ogni anno, pause di riposo e un numero di ore settimanali non superiori alle 48.

3) Armonizzazione  delle leggi sull'uguaglianza. Le Direttive UE sono una base importante per gli Stati, e anche per il Regno Unito, delle leggi nazionali in materia di anti-discriminazione. Un esempio su tutti l'Equality Act 2010.

4) Protezione delle donne in gravidanza al lavoro. Il diritto comunitario include speciali tutele per le lavoratrici incinte. Per esempio, la legge prevede esplicitamente che le donne non devono essere allontanate a causa della maternità.

5) Scacco alle discriminazioni di genere e a quelle basate sull'età. La Corte di giustizia europea ha stabilito che diversificare le età di pensionamento per uomini e donne è discriminatorio. Ha anche detto che, dove c'è un divario di retribuzione tra lavoratori di sesso maschile e femminile, i datori di lavoro devono dimostrare che questa non sono è basata sulla differenza sessuale.

6) Lotta per i diritti delle minoranze. Nella prima sentenza al mondo, la Corte di giustizia europea ha sanzionato la discriminazione sul posto di lavoro contro un transessuale. Questo caso ha esteso il campo di applicazione della parità agli abusi contro le persone trans. 

7) Protezione dei dati personali dei cittadini. Nel 1995, l'Unione europea ha pubblicato una Direttiva che mira a regolamentare il trattamento dei dati personali dei cittadini. 

 

12 luglio 2016