Fonte www.nonprofitonline.it - "Questo Governo ha posto le politiche sociali in cima alla scala delle priorità, prevedendo a tal fine l’attribuzione di risorse e intervenendo con provvedimenti normativi attesi da sempre, si pensi, ad esempio, alla legge c.d. Dopo di noi”. A dirlo, in un’intervista al magazine online Ofcs Report, è l’on. Franca Biondelli, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’esponente del governo Gentiloni ha sottolinetao che "il Ministero è impegnato nella stesura dei decreti legislativi attuativi della legge di riforma del Terzo settore, approvata nel giugno 2016. In tal senso, l’elaborazione dei singoli provvedimenti, che riguardano la disciplina dell’impresa sociale, le misure di sostegno allo sviluppo del Terzo settore, e la redazione del codice dello stesso, ha potuto contare sull’apporto propositivo di tutte le rappresentanze coinvolte, dal mondo del volontariato a quello dell’associazionismo, dal mondo della cooperazione a quello delle fondazioni, con le quali è stato mantenuto costantemente aperto un proficuo canale di confronto, a vantaggio della qualità dei testi normativi".

Per quanto riguarda il Fondo per le non autosufficienze (Fna), l’on. Franca Biondelli ha spiegato che non ci sarà nessun taglio.

"Per il 2017 rimane confermato l’importo pari a 450 milioni di euro, a valere sul bilancio dello Stato, che rappresenta comunque un incremento rispetto alla dotazione di 400 milioni del 2016, nonché il massimo storico. Ulteriori 50 milioni di euro saranno comunque previsti nel decreto di riparto a valere sui bilanci regionali con la medesima finalizzazione del Fna, portando la dotazione complessiva a 500 milioni di euro".

Inoltre, è attivo un Tavolo dedicato al tema delle non autosufficienze che riunisce le parti sociali, le due grandi federazioni delle persone con disabilità e le associazioni dei disabili gravissimi, in particolare della Sla. L'obiettivo è anche quello di definire un Piano per le non autosufficienze.

16 maggio 2017