Fonte www.personecondisabilita.it - Per una persona con disabilità o con bisogni specifici organizzare una vacanza può essere un’impresa particolarmente complicata. Che si tratti di un week end al mare o una settimana di relax in montagna o un viaggio all’estero le incognite in agguato sono tante. “La carrozzina passerà dalla porta?”, “Ci sono gradini all’ingresso?”, “Ci sono menu dedicati a intolleranti e celiaci?” sono solo alcune delle domande cui questa categoria di viaggiatori deve trovare una risposta (affidabile) prima di partire.

Perché possono bastare pochi centimetri di distanza tra uno stipite e l’altro della porta della stanza, o un gradino di troppo per trasformare un momento di relax in un’esperienza frustrante e faticosa.

Reperire informazioni affidabili, tuttavia, è particolarmente difficile. Anche nell’era di internet e delle comunicazioni istantanee.

Per dare una risposta alle esigenze di quasi dieci milioni di viaggiatori con disabilità o con bisogni specifici, “Village for All” ha pubblicato l’edizione 2017 della “Guida dell’ospitalità accessibile” che riunisce un’ottantina di strutture certificate da “Village for all” in Italia, Croazia e San Marino.

“La guida - spiega Roberto Vitali, presidente di Village for All - nasce dal lavoro costruito in quasi dieci anni dalla nostra associazione ed è stata elaborata grazie alle informazioni raccolte dai nostri tecnici e catalogate nel nostro sistema brevettato V4A Inside”.

La struttura della guida è ben collaudata e molto semplice. Per ogni regione si trovano le varie destinazioni con tutte le strutture ricettive recensite.

“Ciascuna struttura viene raccontata in più pagine. La prima è dedicata ai servizi generali e alla classificazione per macro categoria di disabilità, attribuita con un punteggio da 0 a 5 che è stata calcolata tenendo conto sia delle barriere architettoniche che dei servizi a disposizione - spiega Silvia Bonoli, direttrice “Village for All” -.

Sono peraltro segnalate le strutture vocate all’ospitalità per soggetti con regimi alimentari speciali”. Inoltre, essendo costruita in maniera interattiva, permette di mettersi in contatto direttamente con le strutture attraverso un semplice click su tablet, smartphone o computer.

18 luglio 2017