Fonte www.vita.it - Saranno 80 i giovani da inserire nel progetto “Plus”, l’iniziativa di inclusione socio-lavorativa per le persone con disabilità che ha vinto il primo bando “unico” previsto dalla riforma del Terzo settore, emesso lo scorso novembre e finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. A lanciare il bando per selezionare i giovani la Uildm - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.

Il progetto che vede la partnership del Movimento Difesa del Cittadino e delle Odv Anas Puglia e Atlantis27 ha l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità favorendone, incoraggiandone e promuovendone l’inserimento lavorativo, sociale e territoriale attraverso un percorso di orientamento, formazione e job coaching.

«L’inclusione sociale delle persone con disabilità, che Uildm promuove sin dalla sua nascita nel 1961 passa anche attraverso il lavoro, grazie al quale si costruisce l’autonomia dell’individuo e si alimentano la sua volontà e la sua dignità», dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale Uildm. «Con questo progetto vogliamo trasmettere con forza il messaggio che l’assunzione di una persona con disabilità non è un obbligo ma una risorsa».

In Italia si stima che siano circa 4 milioni 360 mila le persone che hanno una disabilità, cioè il 7,2% della popolazione. Secondo l’Osservatorio nazionale della salute nelle regioni italiane, la percentuale di persone con disabilità tra 45 e 64 anni occupata è il 18% (contro il 58,7% della popolazione generale per la stessa fascia d’età) con rilevanti differenze di genere. Infatti, risulta occupato il 23% degli uomini con disabilità (contro il 71,2% degli uomini del resto del Paese) e solo il 14% delle donne (contro il 46,7%).

Il bando è aperto a giovani con disabilità di età compresa fra i 18 e i 40 anni interessati all’inserimento nel mercato del lavoro. Alle partecipanti donne vengono riservate 11 adesioni su 16. A partire da martedì 31 luglio e fino a giovedì 20 settembre è possibile inviare le candidature via mail a: direzionenazionale@pec.uildm.it

Il Progetto

Il progetto “Plus” consiste nell’attivazione di borse formazione lavoro, avrà una durata di 18 mesi e si svolgerà in 16 regioni, coinvolgendo almeno 5 persone con disabilità dai 18 ai 40 anni (5 per ogni regione).

Due le attività principali previste: nella prima i partecipanti seguiranno un corso di formazione professionale della durata di 40 ore che offrirà gli strumenti necessari per promuovere l’autonomia personale e sociale e acquisire una modalità lavorativa e relazionale adeguata. In seguito i partecipanti saranno supportati nell’inserimento lavorativo in aziende, cooperative o enti pubblici attraverso tirocini formativi della durata di 30 ore, allo scopo di mettere in pratica quanto imparato in aula e poter avere un primo accesso al mondo del lavoro. Per ciascun beneficiario sarà rilevato il grado di capacità, autonomia e attitudine personale, al fine di creare un cv e individuare la sede e il tipo di tirocinio più opportuni.

La seconda attività prevede la creazione di uno sportello di accoglienza e ascolto, gestito autonomamente da persone con disabilità, con l’obiettivo di fornire consulenza e assistenza all’inserimento nel mondo del lavoro. Parteciperanno a questa seconda attività 32 persone selezionate tra gli 80 destinatari iniziali.

Per l’ammissione alla selezione i candidati devono possedere al momento della presentazione della domanda di partecipazione i seguenti requisiti:

1. Affezione da disabilità fisica e/o sensoriale ai sensi della legge 104/92;

2. Età compresa fra i 18-40 anni;

3. Grado di volontà/interesse espressa in numero (n.1 tanto – n. 2 poco – n. 3 per niente) di inserimento nel mercato del lavoro;

4. Requisiti indicati dall’art.1, c.1 legge 68/99; art.1 commi 1,2 e 3 dpr 333/2000; art. 18 legge 68/99 – legge 407/98 – d.lgs. 151/15.

A parità di punteggio si terrà conto della minore età.

I 32 partecipanti alla seconda attività saranno selezionati tra gli 80 destinatari iniziali e dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

1. Affezione da disabilità fisica e/o sensoriale ai sensi della legge 104/92;

2. Età compresa fra i 18-40 anni;

3. Grado di volontà/interesse/attitudine/capacità imprenditoriale espressa in numero (n.1 tanto – n. 2 poco – n. 3 per niente)

Seguirà un colloquio orale volto alla verifica degli aspetti motivazionali e delle skills operative del candidato.