Fonte www.redattoresociale.it - Un vero e proprio viaggio-esperienza che attraverserà le venti regioni italiane, composto da 4 equipaggi, ciascuno formato da 26 partecipanti tra cui 18 atleti, diversamente abili e non, per promuovere l’integrazione sociale della persona con disabilità e l’accoglienza delle diversità attraverso lo sport. Sono alcuni numeri della “Carovana dello Sport integrato”, il progetto avviato dallo C.S.E.N (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’obiettivo più ambizioso che si è posto lo CSEN dopo la tappa di mercoledì 28 novembre a Reggio Calabria per la presentazione del progetto, è quello di far consegnare la Carta dei valori dello sport integrato, elaborata nell'ambito del Progetto Carovana dello Sport Integrato, nelle mani del Capo dello Stato direttamente dagli studenti dell'alternanza Scuola-lavoro che la redigeranno.

Gli eventi della carovana saranno incentrati sullo sport del “Football Integrato”, una nuova disciplina sportiva ispirata al calcio, al baskin e alla pallamano, costruita per mettere al centro la persona e basata su regole proprie in grado di dare spazio agli atleti di tutti i livelli.
Nel Football Integrato le persone con disabilità e non possono giocare insieme, esprimendo ognuno le proprie capacità e competenze, grazie alla presenza di regole e ruoli che permettono al gioco di adattarsi alla persona, e non viceversa. Obiettivo finale è la piena partecipazione di tutti i componenti della squadra, unica modalità per il conseguimento del risultato finale e, quindi, della vittoria. 

La carovana. Il primo equipaggio partirà il prossimo 18 marzo da Palermo ed arriverà il 27 marzo a Napoli: in tutto saranno quattro gli equipaggi ai nastri di partenza con l’arrivo finale previsto per inizio maggio 2019 a Roma dove ci sarà l’evento conclusivo “Bentornata carovana”. Nel corso del tour i partecipanti daranno vita ad una ‘staffetta’ e produrranno e invieranno materiale video fotografico, nonché una campagna di sensibilizzazione attraverso foto “segnaletiche” di persone note e non con in mano un cartello che promuove lo sport integrato. 
“ll Consiglio regionale, oltre a sostenere e dare seguito al progetto nei prossimi mesi, deve dare avvio e mettere in campo un iter normativo sullo sport integrato e capire in che modo si possono abbattere le barriere architettoniche e sociali, in modo da creare le condizioni per uno sport davvero per tutti”, ha annunciato nel corso della presentazione del progetto il presidente del Consiglio Regionale della Calabria Nicola Irto. Presente anche il responsabile nazionale Progetti C.S.E.N. Andrea Bruni, il quale ha tenuto, insieme al coordinatore per la regione Calabria del progetto Paola Caruso, una serie di incontri propedeutici all’avvio del viaggio “Carovana dello Sport Integrato". “Sono molto soddisfatto della sensibilità e della partecipazione manifestate in merito al Progetto della Carovana dello Sport Integrato da parte delle Istituzioni e delle associazioni impegnate sul territorio, frutto del capillare ed attento lavoro del Coordinatore regionale dell’iniziativa – ha spiegato Bruni – sono certo che gli impegni assunti sigleranno una proficua e piacevole collaborazione anche in attività future”.