bambini sui banchi di scuolaLe Anffas del Friuli Venezia Giulia rispondono alle sconcertanti dichiarazioni di chi vuole le "classi differenziate"

COMUNICATO STAMPA
IL FRIULI PENSAVA DI ESSERE DIVERSO

Il Friuli Venezia Giulia pensava di essere diverso. Fino a venerdì 22 ottobre 2010 durante il convegno organizzato dal C.A.M.P.P. di Cervignano su: "Le persone con disabilità al tempo della crisi".
Il risveglio è stato brusco. Davanti ad una platea gremita di insegnanti, operatori, famiglie, associazioni, amministratori e politici il Presidente della Provincia di Udine On. Pietro Fontanini, rispondendo alla domanda del moderatore:"Cosa ne pensa dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità", rispondeva citando la sua esperienza di insegnante in aspettativa. Secondo i suoi ricordi gli alunni con disabilità impediscono agli altri di studiare e di prepararsi agli esami. Egli auspicherebbe invece per loro un percorso scolastico alternativo differenziato, in classi dedicate, secondo il modello tedesco.
Anffas Onlus Friuli Venezia Giulia, che riunisce le associazioni Anffas dei territori di Gorizia, Tolmezzo, Udine, Cervignano, Pordenone e Trieste, e che accoglie centinaia di famiglie di persone con disabilità anche intellettiva e/o relazionale, dissente con forza da questa interpretazione e approccio all'inclusione scolastica che ci riporta al paleolitico. La posizione del Presidente della Provincia di Udine disattende la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, la Costituzione Italiana e tutte le leggi nazionali e regionali a tutela delle persone di cui ci prendiamo cura e carico.
E allora forse è meglio che questi politici stiano fuori loro dalle amministrazioni, piuttosto che gli alunni con disabilità fuori dalla scuola.
Molte sono state le voci di dissenso emerse sia dalla platea presente che sui vari giornali regionali. Sembrerebbe però che non si tratti di una voce isolata, bensì di un pensiero diffuso ancorchè molte volte non espresso.
Anche un altro insegnante in aspettativa, il consigliere regionale Paride Cargnelutti, ha approvato le affermazioni del presidente Fontanini.
Ci preoccupa che proprio dal mondo della scuola vengano queste esternazioni. Forse coloro che così si sono espressi, a causa della loro momentanea assenza dalle cattedre, si sono persi le ultime evoluzioni in merito alla tutela delle persone con disabilità. Nel 2009 il Governo Italiano ha ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Forse questi amministratori e politici erano assenti (non giustificati) quando questo è successo.
In Italia abbiamo una delle legislazioni a tutela delle persone con disabilità migliori al mondo e questo ci viene riconosciuto da tutti, anche dai tedeschi e dagli austriaci. Non possiamo permettere che alcune voci isolate interrompano il faticoso cammino fin qui percorso nell'applicazione e nel miglioramento di queste leggi.
Le Anffas Friuli Venezia Giulia tutte si impegneranno fortemente affinchè non si arresti il cammino faticoso verso la piena inclusione delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

Udine, 26 ottobre 2010

Il Presidente Regionale Anffas
Edi Fuart

leggi il comunicato stampa della Presidente Anffas Onlus Udine. Maria Cristina Schiratti